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03 Gennaio 2017 - 19:49
Bocciatura dopo la discussione nel Cda
ROMA. Il direttore dell'Offerta Informativa Rai, Carlo Verdelli, a quanto si apprende, si è dimesso dal suo incarico, dopo la bocciatura sostanziale del suo piano editoriale per l'informazione avvenuta oggi in Cda. Un consiglio di amministrazione informale nel quale, a quanto apprende l'Adnkronos, non c'è stata nessuna votazione ma un confronto con tutti i consiglieri che ha messo in luce come la maggior parte del piano non fosse ritenuto sufficientemente compatibile e innovativo. Un'analisi critica, quella dei consiglieri, che ha portato Verdelli alla sua decisione dopo un incontro con il Dg Rai, Antonio Campo dall'Orto.
DIACONALE - Nessuna 'deromanizzazione' della Rai attraverso il trasferimento del Tg2 a Milano, ma trasformazione dell'Azienda nel perno del sistema informativo nazionale in collaborazione economica e produttiva con i privati nazionali e locali contro il rischio di colonizzazione informativa del paese da parte delle grandi media company sovranazionali. Come? Con una semplice partita di scambio: rinunciando alla raccolta pubblicitaria da lasciare quindi al mercato e coprendo il mancato introito con un ritorno del costo del canone al livello preesistente.
Sono questi alcuni dei punti cardine del contro-piano editoriale per l'informazione Rai presentato oggi nel corso del Cda dal consigliere Arturo Diaconale che l'Adnkronos è in grado di anticipare "per contribuire ad una discussione che non può essere liquidata in poche riunioni formali del consiglio di amministrazione".
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