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17 Febbraio 2017 - 15:12
Le critiche del ministro all'ex premier in un colloquio con il presidente della commissione Trasporti della Camera, Michele Meta
ROMA. "Guarda, io, sia detto tra me e te: si è litigato di brutto perché non puoi trattare questa cosa come un passaggio normale. Cioè, tu devi far capire che piangi se si divide il Pd. Non che te ne frega, chi se ne frega. Non ha neanche fatto una telefonata. Come fai in una situazione del genere a non fare neanche una telefonata". Sono parole del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio, in un dialogo con il presidente della commissione Trasporti della Camera, Michele Meta, in un 'fuorionda' trasmesso da 'Repubblica.it' prima dell'inizio di un convegno nella sede del Partito democratico.
"Lui si adopera per contrastà 'sta roba, Matteo?" chiede Meta, prima della risposta del ministro che, sollecitato in precedenza a proposito della possibile scissione, spiega: "Fanno sul serio, una parte ha già deciso. Poi ci sono anche dentro i renziani, diminuiscono i posti da distribuire, perché pensano poi che siamo... una cosa che fa vantaggio, non capiscono un c.... Perché sarà una cosa come la rottura della diga in California, c'è una crepa, l'acqua dopo non la governi più".
Dopo la conversazione tra Delrio e Renzi, sulla base delle riflessioni fatte insieme, il leader dem ha concesso l'intervista al 'Corriere della sera' in cui rivolge il suo appello alla minoranza. Prima di sentire Renzi, nel pomeriggio, Delrio aveva partecipato al convegno nella sede del Pd in cui è stato 'captato' il fuorionda con il deputato Pd Michele Meta.
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