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06 Luglio 2021 - 06:00
GOVERNANCE POOL Nel sondaggio di Noto l’ex pm è penultimo. Sorride De Luca: terzo tra i governator
NAPOLI. Luigi de Magistris è penultimo nella classifica di gradimento dei sindaci italiani. È quanto emerge dal Governance Poll 2021 di Noto Sondaggi pubblicato ieri dal Sole24Ore, che mette a confronto i sindaci di 105 città italiane e i 17 governatori italiani. In ottima posizione, invece, il presidente della Regione Vincenzo De Luca che è terzo tra i governatori più apprezzati. DE MAGISTRIS ha perso altre quattro posizioni rispetto allo scorso anno, sprofondando in penultima posizione, dal 100esimo al 104esimo posto, con il 35% di consensi rispetto al 66,9% del giorno della seconda elezione nel 2016: -31,9% di consenso in cinqe anni. Fa peggio solo Salvo Pogliese, sindaco di Catania, ultimo in classifica (105esimo posto), con il 30% di consenso (-22,3% rispetto all’elezione). La discesa, però, è stata graduale. Anche l’anno scorso l’inquilino di Palazzo San Giacomo era in fondo alla classifica ma nell’ultimo anno ha perso ancora: - 7,2% dei consensi. Potrebbe aver inciso, in parte, però, anche il fatto che l’ex pm è già al secondo mandato e non potrà essere quindi ricandidato. DE LUCA, invece, ha di che sorridere. Nel sondaggio sui governatori, lo sceriffo è al terzo posto con il 59% (+13% rispetto al 2020 quando era al 46%), preceduto solo da Luca Zaia (Veneto) primo, al 74%, (+4%), Stefano Bonaccini (Emilia Romagna) secondo al 60% (+6%), e a pari merito con Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia) al 59,8% (-0,8) . Il sondaggio mette a confronto il consenso per i 17 presidenti di Regione (con l’eccezione della Calabria, per la scomparsa prematura di Jole Santelli) a elezione diretta e fa la differenza percentuale con il 2020. GLI ALTRI SINDACI DELLA CAMPANIA non se la cavano male. Clemente Mastella, sindaco di Benevento, che in un anno schizza dal 16esimo al sesto posto. Nel 2016 incassò il 62,9% dei consensi, lo scorso anno era sceso al 59,5%, quest’anno è risalito al 59,6% (- 3,4% sul 2016). Scende di due posizioni il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, che passa dal 15esimo al 17esimo posto: dal 59,6% al 57,5% di consensi in un anno. Nel complesso, rispetto al 2016 ha perso il 13%. Segue in classifica il sindaco di Caserta, Carlo Marino, 70esimo, che rispetto al 2016 passa dal 62,7% al 50% (-12,7%). Lo scorso anno era al 43,2%, con un calo del 19,5%. In coda, al 100esimo posto il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, che perde 4 posizioni in un anno, passando dal 44,7% dello scorso anno al 41% di quest’anno, con un consenso di partenza del 51,5% (-10,5%). IL DATO NAZIONALE SUI SINDACI dice che i primi cittadini delle metropoli fanno più fatica. Dario Nardella (Firenze, 57 per cento) e Virginio Merola (Bologna, 54,6 per cento) continuano a cavarsela, ma Beppe Sala (Milano) si ferma per la prima volta sotto al 50 per cento occupando l'81mo posto (-2,7 per cento), mentre le sindache Cinque Stelle Virginia Raggi (Roma) e Chiara Appendino (Torino) coabitano alla casella numero 94 con il 43 per cento di gradimento, con la Raggi che cala del 24,2 per cento e l'Appendino dell'11,6 per cento. Il sindaco più apprezzato è Antonio Decaro, primo cittadino di Bari, con il 65%. Al secondo posto di Luigi Brugnaro (Venezia, centrodestra) al 62% segnando un balzo di +7,9%, seguito al terzo da Giorgio Gori (Bergamo, centrosinistra) ex aequo con Marco Fioravanti (Ascoli Piceno, centrodestra) entrambi al 61% ma con il sindaco di Bergamo in crescita del 5,7%.
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