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Municipalità tra nodi e polemiche

Municipalità tra nodi e polemiche

Intanto l’ex demA Chirico va con Manfredi: correrà al Comune nella lista dei deluchiani

NAPOLI. La partita per le Municipalità scuote le coalizioni in corsa al Comune di Napoli. Al culmine di giorni polemici all’interno dello schieramento a sostegno di Catello Maresca, Essere Napoli annuncia di voler per conto proprio alle Municipalità indicando diversi candidati presidenti non condivisi con le altre forze della coalizione, dove la distanza tra i partiti e le altre liste appare sempre più marcata. Dalla civica, che vede Giuliano Annigliato tra gli ispiratori, l’obiettivo è il vertice della Lega a Napoli, Severino Nappi, accusato di una presunta imposizione delle candidature ai dieci parlamentini cittadini. «Alcuni politicanti, sempre gli stessi, occupano spazio sui giornali sembrando quei professionisti del gioco delle tre carte - si legge in una nota di Essere Napoli - non possiamo avere niente a che fare con questi personaggi. Siamo fatti in un altro modo». Annigliato aggiunge: «L’appoggio al candidato sindaco Catello Maresca, che resta un amico, e al suo progetto civico comunque non è in discussione. Il tema vero è il mercato delle Municipalità. Non possiamo accettare l’imposizione e l’arroganza di chi fa ora parte di una forza politica all’ultimo stadio e che vuole mettere il proprio cappello». Annigliato ne ha anche per gli altri due principali partiti della coalizione, Fratelli d’Italia e Forza Italia: «Credo abbiano consensi da prefisso telefonico.

Andiamo a confrontarci sui numeri e vediamo chi la spunterà alle Municipalità». Secca la replica di Nappi: «Il tavolo interpartitico, d’intesa e alla presenza di Catello Maresca, ha escluso da tempo che le liste che sostengono al Comune il nostro candidato sindaco possano presentarsi da sole o con accordi differenti nelle singole Municipalità. Il resto sono chiacchiere e maldestri tentativi di legittimazione che non troveranno spazio nella nostra coalizione». Essere Napoli indicherà almeno tre presidenti. Ad Avvocata-Montecalvario il nome prescelto è Ciro Parulano, presidente dell’associazione Uniti per la Famiglia Onlus; a Scampia-Piscinola-Marianella-Chiaiano in campo da tempo c’è l’ex assessore municipale di centrosinistra Stefano Di Vaio; a Pianura-Soccavo il nome resta da trovare e a sostenerlo ci sarà un laboratorio civico locale. Sulle altre Municipalità Essere Napoli sta vagliando il da farsi. «I comunisti parlavano di geometrie variabili. Vediamo cosa succederà» afferma in proposito Annigliato che parla anche della visita alla presidenza della Regione Campania guidata da Vincenzo De Luca svelata da Repubblica. «Nessuno scandalo, io ho incontrato il mio presidente di Regione. In politica succede».

Proprio sulle Municipalità, in tutti gli schieramenti, le manovre in atto. Concentrandoci sui presidenti uscenti, Francesco Chirico, che guida la seconda Municipalità ed è un ex DemA, e che ha rivelato di essere tra gli organizzatori dell’incontro di Annigliato con l’entourage di De Luca, dopo aver abbandonato l’idea di candidarsi con Maresca quando il pm ha allargato il fronte ai partiti di centrodestra è pure lui approdato nella coalizione di centrosinistra di Gaetano Manfredi: sarà candidato al Comune per Napoli Libera, lista proprio d’espressione deluchiana replicando l’appoggio al presidente alle Regionali del 2020. Francesco de Giovanni, presidente di centrodestra a Chiaia-San Ferdinando-Posillipo sarà sicuro ricandidato. Alquanto incerta, nonostante la voglia di ricandidarsi, la posizione di Ivo Poggiani alla Municipalità Stella San-Carlo all’Arena in nome dell’equilibrio della lista di sinistra Napoli Solidale che appoggia Manfredi e che dovrà indicare un solo nome. A San Lorenzo-Pendino chances di riconferma sembra averne Giampiero Perrella, vicino al gruppo La Città di David Lebro. Il presidente della Municipalità Vomero-Arenella Paolo De Luca si candiderà al Comune nelle fila del Centro Democratico a sostegno di Manfredi lasciando il posto sul territorio a una figura diversa. Possibile ricandidatura a Ponticelli-Barra-San Giovanni dell’esponente di centrosinistra Salvatore Boggia. A Miano-Secondigliano-San Pietro a Patierno, con o senza l’appoggio di Forza Italia, il suo partito che sta pensando a un nome alternativo quale Giuseppe Pistone, ha annunciato di voler tentare il bis Maurizio Moschetti. All’ottava è ricandidato Apostolos Paipais, nel coordinamento cittadino di Italia Viva in appoggio a Manfredi. Il presidente della nona Municipalità Lorenzo Giannalavigna del centrosinistra dopo un solo mandato sarà candidato al consiglio comunale per Fare Democratico sempre in appoggio a Manfredi. Infine, alla decima Municipalità l’attuale presidente Diego Civitillo tenterà di nuovo la scalata nella coalizione della candidata sindaca Alessandra Clemente.

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