Cerca

Manfredi: «Un piano per una straordinaria normalità»

Manfredi: «Un piano per una straordinaria normalità»

Manfredi presenta il programma: trasporti e rifiuti tra le priorità. «Facciamo ripartire il Comune»

NAPOLI. . Una «straordinaria normalità». Gaetano Manfredi, candidato sindaco del centrosinistra e Movimento 5 Stelle, racchiude in questo slogan il suo impegno per la città presentando il suo programma elettorale per le comunali di ottobre. Trasporti, ambiente, Welfare, turismo e cultura, decentramento amministrativo per consentire alle Municipalità di avere fondi sufficienti i principali temi dibattuti dall’ex rettore della Federico II con i giornalisti al Circolo Artistico di piazza Trieste e Trento. «Un programma frutto di una vivace campagna di ascolto. Associazioni, movimenti, cittadini hanno fornito il proprio contributo» afferma soddisfatto Manfredi che poi conferma indiscrezioni che circola già da un po’: «Varerò una giunta tecnicopolitica di alto livello, serve competenza e politica». Tra i primi obiettivi da perseguire qualora eletto nei primi cento giorni l’ex rettore fissa quello della «ripartenza del Comune. Se andate adesso a Palazzo San Giacomo, lo trovate vuoto». Il candidato sindaco agogna «una Napoli policentrica con valorizzazione delle singole vocazioni. Penso alla zona Ovest per l'intrattenimento, a Capodimonte come collina dell'arte, alla zona est industriale».

IL PIANO PER I RIFIUTI. La «straordinaria normalità» per Manfredi significa «una città più inclusiva che punti sulle scuole e sulla cultura ma anche dove si torna a pulire le strade, svuotare i cestini». E da qui richiama il capitolo rifiuti. Particolare attenzione sarà rivolta verso «la catena dell’umido. Dobbiamo smaltirlo qui, costa molto portarlo fuori. Puntiamo su un biodigestore di ultima generazione con l’attuazione del piano regionale. E poi il rifiuto oggi è anche materia seconda e nel Pnrr c'è molto sul riutilizzo di carta, vetro, scarti agricoli. Sfruttiamolo nell'area metropolitana per un grade distretto di economia circolare». Un passaggio il già ministro della Cultura lo riserva alla scelta del sindaco Luigi de Magistris di accogliere sul territorio napoletano parte dei rifiuti di Roma. «Decidere di fare una cosa che impegna l'amministrazione successiva non mi è parsa una scelta efficace. Ci deve essere un coinvolgimento dei sindaci dei luoghi in cui si trovano gli impianti».

I TRASPORTI Altro punto dirimente, quello dei trasporti. E qui, al di là dell’ovvia necessità a migliorarne l’efficienza si nota, almeno al momento, una differenza di vedute rispetto al presidente della giuntar regionale. Vincenzo De Luca è da tempo propenso alla creazione di un’azienda unica dei trasporti. Gaetano Manfredi invece fa riferimento al «reclutamento dei macchinisti della linea 1 della metro» gestita dalla società comunale Anm della quale nel programma elettorale si parla in relazione all’ammodernamento “del parco dei mezzi’’ di “concerto con la Regione Campania’’. Manfredi non parla apertamente come il governatore di azienda unica ma più genericamente di «piano integrativo regionale». Come farlo? «Non è ancora chiaro», risponde. L’ex rettore sembra avere dunque un’idea diversa da De Luca. Poco dopo però afferma: «Con De Luca mi confronto su quello che dobbiamo fare per la città. Siamo molto in sintonia per far partire subito progetti concreti e importanti per Napoli e lo faremo insieme». Manfredi parla anche di «attrarre investimenti attraverso la transizione digitale ed economica» a partire dallo sfruttamento della risorsa del porto con l'attivazione delle Zone Economiche Speciali (Zes). Intanto si va definendo il quadro dello schieramento dell’ex rettore composto da 13 liste. Azzurri per Napoli, la compagine di ex Forzisti e del mondo moderato civico dopo aver accolto Italia Viva darà spazio anche ai candidati della componente del consigliere regionale di + Europa di Fulvio Frezza che sino all'ultimo ha ragionato sul da farsi. Tra i papabili presenti in lista, Enrico von Arx consigliere uscente della Quinta Municipalità Vomero-Arenella. LE LISTE. Intanto si va definendo il quadro dello schieramento dell’ex rettore composto da 13 liste. Azzurri per Napoli, la compagine di ex Forzisti e del mondo moderato civico dopo aver accolto Italia Viva darà spazio anche ai candidati della componente del consigliere regionale di + Europa di Fulvio Frezza che sino all'ultimo ha ragionato sul da farsi. Tra i papabili presenti in lista, Enrico von Arx consigliere uscente della Quinta Municipalità Vomero-Arenella.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori