Giunta, ultime 24 ore di trattative

NAPOLI. Il neo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi dopo l’insediamento ufficiale a Palazzo San  Giacomo ora vuole stringere i tempi per la formazione della nuova Giunta. Il problema, però, è frenare le tensioni interne al Pd e al  Movimento 5 Stelle dove ogni corrente vuole il suo spazio. Inoltre c’è il tema quote rosa: servono almeno cinque donne e al momento ce ne sono poche tra i nomi che circolano.

D’altronde i due assessori già confermati, per bocca dello stesso sindaco, sono di due uomini: Antonio De Iesu, ex questore di Napoli, che avrà le delega per la sicurezza urbana, ed Edoardo Cosenza, docente universitario. Per tutti gli altri nomi bisogna trovare ancora la quadra ma il neo-sindaco non vuole andare oltre la giornata di domani per le trattative perchè giovedì vuole annunciare alla città la nuova squadra di Governo. In quota Movimento 5 Stelle si lavora equilibri di un partito spaccato e che persino su Sergio Costa assessore alla transizione ecologica non trova l'accordo. Nel Pd, invece, i nomi per ora restano quelli di Leonardo Impegno e Teresa Armato, mentre in quota De Luca arriva l'idea di Umberto De Gregorio,capo dell’Eav ai trasporti.

Resta in alto mare la figura del vicesindaco che con il passare delle ore finisce sempre più nelle mani di Manfredi che potrebbe sceglierlo in autonomia, mentre sulla figura del presidente del Consiglio Comunale sembra ormai favoritissima Enza Amato. In quota Azzurri resta sempre in campo il nome di Caterina Miraglia, ex assessore della giunta Caldoro. Restano “calde” anche le piste che portano a Stefano Consiglio, presidente della Scuola delle Scienze Umane e Sociali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e Luca Bianchi, direttore Svimez. Per quanto riguarda l’ala si- nistra della coalizione, Napoli Solidale, le ipotesi sono quelle che conducono a Se- rena Sorrentino, segretaria del- la Fp-Cgil, e di Francesco Dinacci, coordinatore di Articolo 1. Intanto sono pronti i nomi per il direttore generale e il capo di gabinetto anche se per le nomine bisogna attendere l'approvazione del bilancio consolidato da parte del consiglio comunale. Come dg è pronto Pasquale Granata e come capo di gabinetto, Maria Grazia Falciatore. Entrambi “strappati” alla Regione . Il nuovo sindaco ieri pomeriggio li ha incontrati in una prima riunione per tracciare una strada operativa.