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Legge elettorale, intesa a rischio

Legge elettorale, intesa a rischio

Respinte le tre pregiudiziali di costituzionalità, Rosato: ci sono stati 100 franchi tiratori

L'aula di Montecitorio ha respinto le tre pregiudiziali di costituzionalità sulla legge elettorale. I voti a favore delle pregiudiziali sono stati 182, i contrari 310. Il voto è stato a scrutinio segreto su richiesta di Mdp, Ap e Fdi. Ci sono stati "100 franchi tiratori" nel voto delle pregiudiziali. Lo ha detto il capogruppo Pd, Ettore Rosato, all'assemblea del gruppo specificando che i dem sono stati compatti nella votazione. "I 5 Stelle hanno confermato di voler votare in aula gli emendamenti sulle preferenze e sul voto disgiunto. Noi del Pd voteremo contro" dice poi Rosato.

M5S - "Il testo di legge che uscirà dal voto degli emendamenti di questi giorni sarà ratificato dai nostri iscritti con una consultazione online che si terrà prima del voto finale del provvedimento, che dovrebbe essere previsto lunedì, nei giorni di sabato e domenica". Si legge nel blog di Beppe Grillo.

PD - Intanto l'area Orlando mette le mani avanti sulla durante la riunione del gruppo Pd. "Le regole devono valere per tutti. Lealtà da parte nostra se i 4 contraenti rispettano i patti", il senso degli interventi degli orlandiani. Se M5S non ritira i suoi emendamenti, salta l'accordo e "per noi - si spiega - non c'è più vincolo di maggioranza Pd".

Il Pd sarebbe disponibile ad accogliere la richiesta dei 5 Stelle per il voto finale il prossimo lunedì. E' quanto emerge dalla riunione del gruppo dem.

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