Meloni agli alleati: «Governo autorevole e con competenze». Berlusconi: «Non ci siano veti». La Belloni si tira fuori: «Non farò il ministro»

ROMA. «L'ho detto agli alleati e lo dico anche a voi che siete la squadra di Fratelli d'Italia in Parlamento: puntiamo a dar vita a un governo autorevole e di altissimo livello, che parta dalle competenze». A dirlo Giorgia Meloni nel suo intervento all'assemblea degli eletti di Fdi. «Puntiamo a dare a questa nazione - ha assicurato la leader - il governo più autorevole possibile. Non c'è spazio per questioni secondarie rispetto a questo obiettivo. Siamo consapevoli del risultato che abbiamo ottenuto e sentiamo la responsabilità di dover affrontare una sfida di governo nella condizione più difficile nella quale l'Italia potesse trovarsi».

Il tutto mentre sulla questione-Governo, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi twitta: «Posso dire due cose. Non esistono, non possono esistere, fra partiti alleati, veti o pregiudiziali verso qualcuno. Non procederemo con il 'manuale Cencelli' in uso nella Prima Repubblica, ma utilizzeremo come primo criterio di scelta l'efficienza e la concretezza».

Intanto, Elisabetta Belloni, direttrice generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, si tira fuori dalla partita: «No, non farò il ministro. Faccio un altro lavoro».