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06 Maggio 2015 - 11:47
La legge elettorale ora all'esame di Mattarella
ROMA. «Una firma importante. Dedicata a tutti quelli che ci hanno creduto, quando eravamo in pochi a farlo #Italicum». Lo scrive il premier Matteo Renzi su Twitter postando la foto della firma sulla nuova legge elettorale. L'Italicum dovrebbe arrivare oggi sul tavolo del presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la firma. i Punti cardine della legge elettorale approvata in via definitiva lunedì alla Camera sono proporzionale, premi di maggioranza, soglie di sbarramento, circoscrizioni provinciali e doppio turno. Il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi nei giorni scorsi si è detta certa che il capo dello Stato firmerà. «Ovviamente rispetto il ruolo del presidente della Repubblica: non tiro per la giacchetta Mattarella. Però, siccome è un costituzionalista, sono convinta che, dall'alto della sua preparazione, la firmerà», ha spiegato.
Le opposizioni hanno lanciato un appello al presidente della Repubblica affinché non firmi la riforma della legge elettorale. «Ci rivolgiamo a lui - ha detto lunedì durante le dichiarazioni di voto Danilo Toninelli del M5S - perché tra pochi giorni giungerà sulla sua scrivania questa schifosa legge e lui dovrà decidere se firmarla. Noi chiediamo di non firmarla» perché ha «gli stessi principi di incostituzionalità del Porcellum». È una «scelta molto coraggiosa ma necessaria: serve per la libertà». Roberto Calderoli ha invece già scritto le bozze per un referendum al fine di abolire pezzi dell'Italicum, per eliminare in particolare, ha spiegato, «i cento capilista bloccati, le pluricandidature e il ballottaggio».
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