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04 Giugno 2018 - 17:38
L'ambasciatore italiano a Tunisi è stato convocato dal ministero degli Esteri
L'ambasciatore italiano a Tunisi, Lorenzo Fanara, è stato convocato dal ministero degli Esteri per trasmettere il "profondo stupore" del governo del Paese nordafricano per le dichiarazioni del ministro dell'Interno italiano, Matteo Salvini. Lo riporta l'agenzia di stampa ufficiale 'Tap', citando una nota del ministero degli Esteri tunisino.
Salvini, dopo aver visitato domenica l'hotspot di Pozzallo, ha affermato che la Tunisia è un Paese libero e democratico dove non ci sono guerre, epidemie e pestilenze, che non sta esportando dei gentiluomini ma spesso e volentieri dei galeotti.
COORDINAMENTO - Nel comunicato del ministero degli Esteri tunisino, si sottolinea che queste dichiarazioni non riflettono il livello di cooperazione tra i due Paesi nella lotta all'immigrazione clandestina. Le parole del ministro italiano, si legge, "denotano una mancanza di conoscenza dei vari meccanismi di coordinamento stabiliti tra i servizi tunisini e italiani responsabili della lotta contro la migrazione irregolare".
Il ministero ha quindi sottolineato "l'attenzione della Tunisia di lavorare con il nuovo governo italiano per consolidare i rapporti di amicizia e la cooperazione strategica tra i due Paesi".
CHIARIMENTI - Secondo quanto riporta la 'Tap', dopo la pubblicazione di questo comunicato, l'ambasciatore italiano "ha contattato" il ministero degli Esteri tunisino per trasmettergli i "chiarimenti del ministro italiano che lo ha incaricato di precisare che le sue dichiarazioni sono state estrapolate fuori dal loro contesto", affermando "il suo impegno a sviluppare la cooperazione con la Tunisia nelle aree di sua competenza".
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