«Primi impegni il Puc e i conti comunali»

di Domenico Vigliotti

QUALIANO. Via il Pd, torna il centrodestra. Poco dopo mezzanotte esplode la festa fatta di caroselli di auto e cori. Al termine di un'estenuante campagna elettorale ricca di colpi di scena, tensioni e attentati i qualianesi hanno deciso: il nuovo sindaco è il commercialista Raffaele De Leonardis. La sua ultima esperienza lo vede eletto nel 2013 e assume la presidenza del Consiglio comunale che lascerà, con dimissioni irrevocabili per dissenso politico con la maggioranza dell’assise qualianese, rinunciando allo stipendio previsto per il ruolo. Da oggi è sindaco di Qualiano. Portato alla vittoria da una coalizione di liste civiche, Forza Italia e Fratelli d'Italia. 
Cosa farà nei primi cento giorni? «Ci attiveremo immediatamente per porre in essere dei palliativi ai tanti mali di questa città. Partiremo certamente con il Puc perché va approvato entro il 27 luglio pena la decadenza. Poi il riordino dei conti comunali, anche perché ci aspetta l'approvazione del conto consuntivo, che non è stato approvato nell'ultima seduta del Consiglio.  C’è un parere negativo dei revisori contabili che bisognerà affrontare e sviscerare. Sarà necessario andare a valutare questi conti e confrontarsi con i revisori contabili e con l'ufficio ragioneria per dare delle risposte relativamente al bilancio consuntivo e a quello di previsione. Infine è necessario rilanciare il commercio locale e la pianta organica del comune che è un'esigenza segnalata dai revisori essendo ferma al 2009, oltre alla stabilizzazione degli Lsu».
Giunta tecnica o politica? «Sarà una giunta mista. Mi avvarrò di tecnici che inserirò in due assessorati strategici: Bilancio e Politiche Sociali». Affiancheranno il sindaco consiglieri comunali del centro destra in gran parte eletti in quella lista Noi con l'Italia – Michele Schiano che tanto ha contribuito al successo elettorale del neosindaco. L’affluenza è stata del 61,88% rispetto al 72,70 del primo turno.