Tutte le novità
La legge
29 Giugno 2024 - 16:48
ROMA. Tutti insieme contro l’autonomia differenziata. Un fronte trasversale composto da sindacati, opposizioni e associazioni si è riunito ieri per lanciare di fatto l’iniziativa che dovrà culminare nel referendum abrogativo della legge. A riunirsi sono stati i partiti politici di opposizione, le organizzazioni confederali Cgil e Uil e le principali realtà associative del Paese, per affrontare gli adempimenti necessari a depositare in Corte di Cassazione il quesito abrogativo della legge Calderoli e avviare quanto prima la campagna referendaria.
VERSO IL COMITATO PROMOTORE. Si sta lavorando alla costituzione di un comitato promotore il più ampio e trasversale possibile, cui far partecipare tutte le forze, le associazioni e le personalità che condividono l’obiettivo «di fermare un’autonomia differenziata destinata ad aumentare, inevitabilmente, i divari territoriali e le già insopportabili diseguaglianze a tutte le latitudini, compromettendo le prospettive di crescita» e di coesione sociale dell’Italia intera. Del comiato farà parte anche il Psi, spiega il segretario, il napoletano Enzo Maraio, che promette: «Saremo nelle piazze di tutta Italia, insieme alle forze progressiste, ai sindacati e alle associazioni che sposano questa battaglia, per difendere il Mezzogiorno, i giovani ed evitare la disgregazione sociale del Paese». Per il partito ieri alla riunione ha partecipato il coordinatore della segreteria nazionale, Luigi Iorio, per il quale «i socialisti sono pronti alla mobilitazione. Metteremo in campo tutte le nostre forze per contrastare questa riforma scellerata».
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo