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05 Settembre 2024 - 21:38
Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio
Il prefetto di Napoli: nessun rischio per la sicurezza
NAPOLI. «Questa signora non ha nessun rapporto con il Comune. Appare sì in molte foto al seguito del ministro Sangiuliano. Io non l’ho mai chiamata. La conosco, l’ho detto a tutti, ma questo non significa che svolge un ruolo nell’ambito del Comune. Zero». Il sindaco di Pompei, Carmine Lo Sapio, conferma le affermazioni del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, rispondendo così a chi gli chiede di Maria Rosaria Boccia, la donna al centro del caso del momento. Il primo cittadino spiega che «con me non ha mai avuto nessun ruolo, né era presente quando sono state adottate decisioni in Prefettura». Soprattutto, rimarca Lo Sapio, «mai ha partecipato a riunioni al Comune sul G7», spiega durante la conferenza stampa per la presentazione della candidatura di Pompei a Capitale della Cultura, con l’appoggio di 80 Comuni.
Il sindaco di Pompei esclude quindi che la Boccia abbia partecipato a riunioni strategiche sul G7: «Non a quelle con il prefetto, non ci vengono nemmeno i miei collaboratori. Là non l’aggio mai vista, lo giuro sul mio onore di uomo», aggiunge al “Corriere della Sera”. Per quanto riguarda l’uso degli occhiali spia con telecamera, «non immaginavo che potesse fare queste attività», sottolinea Lo Sapio, che conosce Boccia da molti anni: «Non credevo che Rosaria avesse tutto questo tempo e questa fantasia». A smentire che possano esserci potenziali rischi per la sicurezza in vista del G7 della Cultura, in programma a Napoli dal 19 al 21 settembre, è anche lo stesso prefetto partenopeo, Michele Di Bari: «Che io sappia no, perché non si sono affrontate le questioni relative alla sicurezza», spiega a margine di un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Nulla è stato ancora deciso invece sullo spostamento del G7 Cultura da Pompei.
Rispondendo a chi gli chiede se la tappa di Pompei potrebbe essere eliminata, il prefetto spiega: «Che io sappia no. Per un motivo molto semplice: non si sono affrontate le questioni relative alla sicurezza». Un eventualità, quest’ultima, che inevitabilmente dispiacerebbe molto al sindaco della città degli Scavi: «Fino a questo momento non ci sono novità. Io spero che questa visita a Pompei si faccia. Se non si farà dovrò condividere con amarezza le decisioni di chi svolge il ruolo per la sicurezza», spiega il primo cittadino Lo Sapio. In ogni caso, chiarisce il prefetto di Napoli, «il programma del G7 Cultura è di competenza strettissima del ministero della Cultura. Quando avremo novità dal ministero della Cultura ci muoveremo». Al momento, invece, non c’è ancora un programma definito.
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