Cerca

La presentazione

Il Ppe a Napoli: tutto pronto per la convention

Dal 24 al 27 settembre la quattro giorni del Partito popolare europeo: attesi 140 eurodeputati

Il Ppe a Napoli: tutto pronto per la convention

Gaetano Manfredi e Fulvio Martusciello

NAPOLI. «Dal 24 al 27 settembre, Napoli sarà il palcoscenico degli Study Days del Ppe, un evento di grande importanza per il futuro politico ed economico dell'Unione europea». Così Fulvio Martusciello, capogruppo di Forza Italia al Parlamento europeo, presentando a Palazzo San Giacomo, sede del Comune di Napoli, la quattro giorni che vedrà a Palazzo Reale ministri, esponenti internazionali della politica, della cultura, dell'economia e dello sport.

Nei quattro giorni di evento, che si apriranno con una cena mercoledì 24 alle 20, ci saranno numerosi ospiti tra i quali la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, i ministri dell'Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, della Ricerca e dell'Università Anna Maria Bernini, degli Affari esteri nonché presidente di Forza Italia, Antonio Tajani, delle Riforme istituzionali Maria Elisabetta Casellati, il numero uno di Enel, Paolo Scaroni e il capo della Protezione civile, Fabio Ciciliano.

I partecipanti alla convention avranno modo non solo di conoscere le bellezze e il mondo produttivo della città partenopea, ma sono in programma anche visite agli Scavi di Pompei, all'Accademia Aeronautica di Pozzuoli, al Parco nazionale del Vesuvio e all'Osservatorio vesuviano.

«La scelta di Napoli è il riconoscimento del valore strategico della città nel contesto europeo e mediterraneo. Napoli, con la sua storia millenaria e la sua posizione unica, è da sempre crocevia di culture, scambi e cooperazione - ha spiegato Martusciello - La città, con la sua vocazione internazionale e la straordinaria vivacità economica e culturale, è il contesto perfetto per affrontare temi cruciali come la sicurezza, la cooperazione internazionale e lo sviluppo sostenibile. Questo evento offrirà un'occasione preziosa per discutere di come l'Unione europea possa rafforzare le proprie relazioni con il Mediterraneo e affrontare insieme le sfide comuni. Napoli - ha concluso - non è solo una città del Sud Italia, ma una porta d'ingresso verso il Mediterraneo, un laboratorio di idee che può guidare l'Europa verso nuove opportunità di crescita e collaborazione».

«La presenza del presidente del Parlamento europeo, di molti ministri del nostro governo e di numerosi parlamentari europei è un segnale chiaro della centralità che Napoli sta acquisendo - ha detto in conferenza stampa il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi - Napoli, per sua natura, è una grande capitale europea, luogo di accoglienza e di dibattito politico, in grado di affrontare le sfide che abbiamo davanti, come una nuova Europa e un nuovo rapporto con i Paesi del Mediterraneo, dell'Africa e del Medio Oriente».

Il primo cittadino partenopeo ha poi sottolineato come Napoli abbia sempre saputo gestire le sue complessità: «Viviamo in un mondo pieno di conflitti e difficoltà, ma anche di opportunità. La lezione che arriva dalla nostra città può offrire un importante suggerimento per le relazioni politiche future e per la gestione delle grandi transizioni che ci attendono. Grazie alla collaborazione istituzionale stiamo superando la narrazione negativa che ha troppo a lungo nascosto le bellezze e le potenzialità di Napoli. Tuttavia, c'è ancora un pregiudizio da abbattere. Invito tutti a venire a Napoli, perché chi arriva scopre una città viva, piena di crescita e di opportunità». 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori