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10 Settembre 2018 - 12:29
Secondo Di Maio «è aumentato lo sfruttamento, non l'occupazione»
"Ci sarà sempre un posto dove andare a fare la spesa. Ci sarà un meccanismo di turnazione per cui resterà aperto il 25% dei negozi, gli altri a turno chiudono". Lo dice il vicepremier Luigi Di Maio, a 'L'aria che tira' su La7, tornando sulla proposta di chiusura domenicale degli esercizi commerciali: "Non stiamo dicendo di chiudere tutto, ma a turno si chiude la domenica, il sabato e i festivi, per garantire riposo a delle categorie".
Secondo Di Maio "è aumentato lo sfruttamento, non l'occupazione". La chiusure domenicali dei negozi "è una cosa di civiltà, c'è una proposta di legge, che tra l'altro è anche del Pd. Ci viene chiesta dai commercianti, da tutti i padri e madri che lavorando in un negozio sono in concorrenza con i centri commerciali sette giorni su sette".
Ilva - "Quando ho aperto le carte ho scoperto che Ilva era stata assegnata, ho passato l'estate sulle 23mila carte. Era una gara illegittima, ma era passato troppo tempo", ha detto Di maio assicurando: "Andremo avanti con la riconversione economica di Taranto: ma io dovevo ottenere il miglior risultato nelle peggiori condizioni possibili".
Ponte Morandi - "Fincantieri in grado di ricostruire? Mi fido ciecamente", ha affermato ancora il vicepremier a 'L'aria che tira'. "Autostrade sta provando a rifarsi una verginità, ci mettano i soldi ma non tocchino una pietra - ha aggiunto - perché la gente ci dice 'non fatela ricostruire a quelli e toglietegli le concessioni'". "E' prevista una gestione pubblica delle autostrade nel futuro, le concessioni tornano allo Stato, siamo d'accordo anche con Salvini", ha concluso.
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