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Petitto lascia i Moderati e Riformisti e aderisce al Misto

«Scelta di rispetto verso Forza Italia»

Petitto lascia i Moderati e Riformisti e aderisce al Misto

Scossa nei gruppi consiliari di Palazzo Santa Lucia. Livio Petitto, consigliere regionale eletto nella lista dei Moderati e Riformisti, annuncia la sua uscita dal gruppo per approdare al Misto. Una decisione che, a pochi mesi dalle elezioni regionali, rafforza il fronte del centrodestra e conferma la volontà dell’esponente irpino di allinearsi pienamente alla linea di Forza Italia, partito di riferimento della sua attività politica.

“In un momento in cui gli equilibri politici in Consiglio regionale stanno evolvendo – spiega Petitto – ritengo doveroso rimanere fedele alla linea del centrodestra moderato che rappresento. L’adesione al gruppo Misto è una scelta dettata dal rispetto istituzionale e politico verso Forza Italia, un gesto di coerenza e lealtà”. Il riferimento è all’approdo, nelle scorse settimane, di alcuni componenti del gruppo a formazioni chiaramente collocate nel campo del centrosinistra. “Un elemento – sottolinea Petitto – che rende necessario, da parte mia, un gesto altrettanto chiaro, rinunciando anche alla casella di capogruppo”.

Per Petitto, che si dice determinato a continuare il proprio impegno “sui temi concreti che interessano i cittadini campani e in particolare irpini”, la linea è tracciata: sviluppo, sanità, lavoro, sicurezza e infrastrutture. Temi cardine di una visione “seria e liberale” di governo, che secondo il consigliere trova piena espressione nel percorso avviato da Forza Italia. Nel nuovo gruppo Misto, Petitto siederà accanto al collega di partito Francesco Cascone. Una mossa, la sua, che conferma il clima di riassetto interno al Consiglio regionale e che si inserisce nel processo di riorganizzazione del centrodestra in vista della sfida elettorale per la guida della Campania.

“C’è bisogno di una linea politica netta – conclude – e Forza Italia, per me, è il motore trainante della coalizione. Continuerò a lavorare in coerenza con questi valori, al servizio del territorio e dei cittadini”.

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