Cerca

la road map

La Giunta Fico sotto l’albero di Natale

Possibile varo prima di fine anno, ma il futuro governatore non vuole consiglieri dentro

La Giunta Fico sotto l’albero di Natale

Roberto Fico

NAPOLI. A nove giorni dal voto, la Regione Campania è ancora un rebus. Si attende la proclamazione del nuovo presidente Roberto Fico, che potrebbe arrivare tra questa e la prossima settimana. Per il Consiglio Regionale il riconteggio delle preferenze è più lungo e complesso, dunque si ipotizza una data tra il 15 ed il 18 Dicembre. Proclamati gli eletti, spetterà al consigliere anziano convocare la prima seduta in aula. Anche qui non è semplice formulare previsioni, ma l'idea più gettonata è che potrebbe tenersi nella prima decade del Gennaio 2026. Forse saranno più rapidi i tempi per il varo della giunta, tra Natale e Capodanno.

Le ultime indiscrezioni parlano di un veto di Fico ai consiglieri nella sua squadra. Per il resto, impazza il totonomi. Ma sembra comunque prematuro. «Ancora tutto in alto mare, non si è proprio iniziato a parlare» spiegano fonti vicine alla maggioranza. Unico punto fermo sembra Mario Casillo, gran tessitore dem. A lui si attribuisce l'exploit di ben tre consiglieri eletti, tra quelli più vicini a lui. Ovvero i primatisti di preferenze Giorgio Zinno (39.446 voti) e Salvatore Madonna (38.855), oltre a Loredana Raia (29.321).

Secondo fonti del Pd, dall'area Casillo sarebbe giunto inoltre un aiuto importante alla capolista Francesca Amirante, eletta e indicata dall'area Schlein. E Casillo avrebbe perciò prenotato la casella di vicepresidente, forse con una delega pesante (trasporti). Candidandosi così a 'uomo forte' della giunta Fico. Una garanzia di stabilità anche per il futuro governatore, per l'influenza di Casillo nel gruppo Pd, il più numeroso in consiglio. Per il resto, imperversano i rumors. Con la premessa che, stando alle ultime voci, un consigliere 'promosso' in giunta dovrebbe, a quel punto, dimettersi dall'aula. In casa dem, sarebbe il caso di Raia e Amirante, tra i nomi più ricorrenti di questi giorni. Nel Pd comunque non tramontano le indiscrezioni sul sindaco di Portici, Enzo Cuomo. Anche lui legato a Casillo, la qual cosa rende più difficile, ma non impossibile, il salto a Palazzo Santa Lucia. Tra i primi cittadini più apprezzati, il suo mandato scadrà nel 2027.

Tra i 5 Stelle la scelta potrebbe cadere su Luca Trapanese (più votato in lista), e dell’ex assessore comunale di Napoli Ciro Borriello. Dall’area deluchiana, avanzano gli assessori uscenti Fulvio Bonavitacola e Lucia Fortini. In salita le quotazioni di Ettore Cinque, attuale assessore al Bilancio. Per lui potrebbe esserci una conferma, dovendo gestire la delicata fase di start della giunta, alle prese con l'esercizio provvisorio. Non si potrà infatti approvare il bilancio della Regione entro il 31 dicembre, a causa di tempi troppo stretti. A ottobre scorso, il consiglio ha però già autorizzato la 'proroga', che consente di presentare il consuntivo entro il prossimo 30 aprile.

Un assessorato andrà anche a Casa Riformista: in cima alle voci c'è Ciro Buonajuto, ex sindaco di Ercolano, che libererebbe il posto in Consiglio al primo dei non eletti Armando Cesaro. Una casella anche per Avanti Campania: il nome è quello di Enzo Maraio, segretario nazionale Psi. Ma a guardare ad un posto in Giunta ci sono anche Alleanza Verdi e Sinistra e Noi di Centro-Noi Sud. Nel primo caso, l’indicazione ricadrebbe sul segretario campano di Sinistra Italiana, Tonino Scala, o in alternativa (in quota Europa Verde) su Vincenzo Peretti, docente alla Facoltà di medicina veterinaria della Federico II.

Nel secondo, si parla di Pellegrino Mastella o di un tecnico. Si smarca dall'argomento Gaetano Manfredi. Il sindaco di Napoli, regista di Casa Riformista, ricorda che le domande sulla giunta «vanno poste al presidente, non a me. Penso che Roberto Fico abbia tutte le capacità e le competenze per trovare una soluzione equilibrata». Manfredi aggiunge che occorrerà «mettere insieme competenze e politica, ovviamente ascoltando tutte quelle che sono le diverse sensibilità della coalizione, tenendo conto anche del risultato elettorale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori