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11 Novembre 2018 - 16:26
"Se si continua così, siamo davvero all'anticamera di una dittatura..."
"Se si continua così, siamo davvero all'anticamera di una dittatura...". Ne è convinto Silvio Berlusconi, parlando degli attacchi alla stampa di Luigi Di Maio. "Sono convinto - ha aggiunto Berlusconi, a margine del congresso nazionale dei giovani di Fi, in corso a Roma - che questo governo non potrà durare cinque anni, la Lega si accorgerà presto di non poter tradire il programma del centrodestra presentato ai nostri elettori. Questo governo cadrà e allora ci saranno due possibilità. La prima: un mandato al centrodestra che trovi i voti necessari in parlamento per formare una maggioranza, oppure si andrà a nuove elezioni". Secondo il Cavaliere, "tutte le dichiarazioni" dei cinque stelle "mettono molta preoccupazione. Siamo in una democrazia illiberale. Anche il Pd ha capito che siamo di fronte a un governo pericoloso. E quindi, per le nuove persone che sono entrate e costituiscono i vertici del Pd, credo che condividano le nostre preoccupazioni e guardino al futuro come qualcosa che dobbiamo portare verso la libertà'".
Immediata la replica del vicepremier Matteo Salvini: "Berlusconi che parla di rischio dittatura fa ridere. Come si fa a dire così, qualcuno confonde serietà e ordine" con dittatura. "Per essere una dittatura è una dittatura felice", aggiunge ironicamente. Già prima aveva detto: "Berlusconi parla addirittura di rischio 'dittatura' in Italia? Le lasci dire ai burocrati di Bruxelles e ai nostalgici di sinistra queste esagerazioni, l'Italia con la Lega al governo sarà sempre democratica e mai più serva di nessuno", ha replicato Matteo Salvini.
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