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03 Dicembre 2018 - 18:52
Terminato in anticipo il mandato dei componenti non di diritto dell'organo tecnico-consultivo del ministero
Il ministero della Salute mette fine al 'vecchio' Consiglio superiore di sanità, nominato da Beatrice Lorenzin. Stamattina i componenti hanno ricevuto una mail dalla segreteria del Css, in cui si spiega che "nelle sue facoltà", il ministro Giulia Grillo termina in anticipo il mandato dei componenti non di diritto dell'organo tecnico-consultivo del ministero, fra cui genetisti come Giuseppe Novelli e Bruno Dallapiccola. Restano in carica così solo i membri di diritto. "In pratica, il nostro mandato si è concluso con un paio d'anni d'anticipo", commenta Dallapiccola all'Adnkronos Salute. Per il genetista si tratta di una "sorpresa": "La notizia - spiega - ci è stata comunicata stamani dalla segretaria. E' nelle facoltà del ministro decidere in questo senso. E in effetti ognuno di noi lavora con la sua squadra; noi - ricorda - eravamo stati nominati da Beatrice Lorenzin". Che dire allora? "Siamo sempre a disposizione se qualcuno ha bisogno di noi, altrimenti va bene lo stesso".
Nominato da Beatrice Lorenzin con decreto del 1 dicembre 2017, il Css si era insediato il 20 dicembre 2017. Il Consiglio è composto da trenta componenti di nomina, in carica per tre anni e individuati "in base alle loro altissime competenze nelle discipline in cui si articola la sanità pubblica italiana", oltre ai componenti di diritto (oltre allo stesso ministero, Aifa, Iss, Centro nazionale sangue, Centro nazionale trapianti), in base all'articolo 7 del decreto del Presidente della Repubblica 28 marzo 2013, n. 44, nonché quelli di cui all’articolo 8 del decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233.
I componenti di nomina del Consiglio superiore di sanità normalmente durano in carica tre anni a decorrere dalla data del decreto di nomina. Il gruppo era presieduto da Roberta Siliquini, ordinario di Igiene all'Università di Torino. E, a quanto si apprende, gli esperti finora non avevano avuto modo di incontrare il ministro Grillo.
"Questa mattina - commenta all'Adnkronos Salute il farmacologo Silvio Garattini, dell'Istituto Mario Negri - è arrivata la mail dalla segreteria del Css, per comunicare che il ministro della Salute Giulia Grillo ha deciso di terminare in anticipo il mandato dei componenti non di diritto. Il ministro ne ha la facoltà e ha ritenuto di esercitarla: io non so quale possa essere il motivo, nei circa 15 anni in cui sono stato componente del Css, non è mai successo. Spiace solo che il ministro non ci abbia mai incontrato".
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