Cerca

Sea Watch, niente sbarco dei minori

Sea Watch, niente sbarco dei minori

Anche il Comune è pronto all'accoglienza, ma per ora è tutto bloccato

Per il momento i minori non accompagnati che si trovano sulla nave Sea Watch 3, al largo di Siracusa, non sbarcheranno sulla terraferma. È quanto conferma all'Adnkronos la garante per l'infanzia Carla Trommino, che ha partecipato alla riunione che si è tenuta alla Capitaneria di porto di Siracusa. Nonostante venerdì la Procura dei minori di Catania abbia chiesto "lo sbarco immediato" ai ministri di Interno e Infrastrutture dei minori non accompagnati, per ora resteranno sulla nave. Anche il Comune è pronto all'accoglienza, ma per ora è tutto bloccato. "Si aspettano ordini dalle autorità", si limita a dire Carla Trommino. Che ricorda che sono "tredici i minori non accompagnati sulla nave, tra cui anche quattordicenni". E che "devono scendere al più presto dalla nave, così come prevede la legge".

Arrivano intanto da più parti gli appelli per trovare un porto per i minori. Tra questi quello di 'Save The Children': "Occorre dare immediata risposta alla richiesta della Procura dei minori di Catania relativa allo sbarco dei minori a bordo della Sea Watch 3, in ottemperanza a quanto previsto dalla Convenzione internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Questi ragazzi - ha sottolineato Raffaela Milano, direttrice dei Programmi Italia-Europa dell'organizzazione - hanno già subito abbastanza violenze e soprusi durante il loro viaggio per arrivare in Italia e sono particolarmente vulnerabili a causa delle sofferenze patite". 

Interviene poi anche Unicef Italia: "I bambini devono scendere subito da queste navi - ha detto all'AdnKronos il portavoce Andrea Iacomini - non possono essere ostaggi in mare della nostra indifferenza, ostaggi dei governi europei che non riescono a mettersi d'accordo".
Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori