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09 Aprile 2020 - 10:29
NAPOLI. “Le attività diurne socio assistenziali e socio sanitarie per persone con disabilità vanno rimodulate ai sensi dell’articolo 48 del "Cura Italia", ma la Regione Campania tarda ad approvare atti e provvedimenti che vadano in questa direzione”. Lo dichiara Flora Benedice, consigliera regionale di Forza Italia. “Appena ieri la Regione Lazio ha siglato un accordo con l’Anci e le parti sociali per nidi d’infanzia, servizi scolastici per alunni con bisogni educativi speciali e centri diurni. La Campania cosa aspetta a dare attuazione al Decreto nazionale? Il welfare non può più aspettare”, aggiunge Beneduce.
“Se l’obiettivo dell’articolo 48 del Cura Italia è quello di uniformare il comportamento delle Pubbliche Amministrazioni su tutto il territorio nazionale, allora la Campania al momento è in netto ritardo sui servizi sociali”, evidenzia l’esponente azzurro.
“Ai bisogni urgenti delle famiglie degli anziani, dei disabili e delle persone in difficoltà si aggiunge il grande tema della salvaguarda dei livelli occupazionali relativi ai lavoratori operanti nei servizi e agli operatori del terzo settore. In una situazione così critica la loro competenza e la loro passione è un patrimonio a cui lo Stato fa bene a non rinunciare”, spiega Beneduce.
“Appare abbastanza chiaro il fatto che le organizzazioni del terzo settore siano state escluse dalle misure straordinarie di sostegno alle imprese annunciate dal Governo con il nuovo decreto liquidità. Si spera che a tale svista non si debba aggiungere una ulteriore clamorosa disattenzione da parte della Giunta regionale della Campania”, conclude Beneduce.
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