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11 Maggio 2020 - 11:17
Il sindaco di Napoli: rilassamento prevedibile, ma l'emergenza non è finita
NAPOLI. "Siamo su una media di 4 casi al giorno, quindi quasi zero. Se dovessimo arrivare al fine settimana con un dato consolidato di questo tipo, cioè una situazione buona nonostante la fine del lockdown, effettivamente a quel punto sarebbe meglio accelerare le aperture". Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, intervenuto a "Centocittà" su Rai Radio 1, parlando della possibilità di accelerare la riapertura degli esercizi di ristorazione con tavolini all'aperto e non più solo con servizio di take away. "È una riflessione da fare tutti insieme - ha aggiunto de Magistris - perché con le aperture, ovviamente nel rispetto delle distanze tra i tavolini, le persone sarebbero meno concentrate e più disseminate. Se per strada c'è tanta gente non ci sono più i motivi per dire sì a un supermercato e no a un'attività all'aperto, considerato anche che mercoledì a Napoli sono previsti 35 gradi. Però dobbiamo stare attenti all'uso della mascherina e al rispetto del distanziamento", ha ribadito de Magistris.
"Che ci fosse un po' di rilassamento era prevedibile, ma le persone devono capire che siamo in piena pandemia, purtroppo non siamo fuori dal tunnel e l'emergenza non è finita", ha aggiunto de Magistris. "A Napoli dal punto di vista sanitario stiamo andando molto bene - ha spiegato de Magistris - ma basta un errore di troppo per tornare alla Fase 1 e sarebbe una tragedia non solo psicologica, ma anche economica e sociale". Nella Fase 1, ha ricordato de Magistris, "i napoletani sono stati molto maturi, responsabili e bravissimi, perché sono bravi loro e non perché sono stati minacciati da qualcuno. Ora sappiamo che la fase 2 è più complicata perché le persone possono uscire legittimamente, possono andare a trovare i congiunti, camminare e correre".
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