L'Ugl: i lavoratori di Capodichino a rischio

NAPOLI. L'Ugl Campania lancia l'allarme per i lavoratori dell'aeroporto di Capodichino: "Da aeroporto in espansione a cassa integrazione a rotazione per i lavoratori e la registrazione di un calo delle attivita' superiore al 95%". Il segretario regionale dell'Ugl, Gaetano Panico e quello regionale del Settore Trasporto aereo, Pasquale Lione, affermano che "la Gesac inoltre ha ridotto al minimo i servizi dello scalo e di tutti gli appalti in scadenza non rinnovati con motivazioni incomprensibili - sottolinea una nota - I contratti in scadenza, relativi ai servizi nello scalo, da anni sono stati svolti da lavoratori di ditte terze come quelli della raccolta carrelli portabagagli, dei presidi per l'assistenza ai disabili e quelli relativi alle attività di security". Secondo il sindacato «ci sono società come La Gardenia srl, Gh Napoli Spa e Cosmopol srl, che con questa procedura di internalizzazione si troverebbero fuori dal contesto aeroportuale dopo circa 20 anni di presenza, mettendo a rischio 50 lavoratori per i quali non sono previste clausole sociali".