Cerca

De Rosa: «Dal nuovo Governo aiuti ai Comuni»

De Rosa: «Dal nuovo Governo aiuti ai Comuni»

Il primo cittadino di Prata Sannita, esponente di Fratelli d'Italia: «Un Paese civile deve necessariamente investire di più in termini economici sia sulle risorse umane in servizio (aumentando l’organico), sia sulle dotazioni per la sicurezza individuale e collettiva»

PRATA SANNITA. Sono numerosi gli attestati di stima e gli inviti a scendere in campo alle elezioni politiche per il sindaco di Prata Sannita, Damiano De Rosa, esponente di Fratelli d’Italia. In un’intervista al sito casertasera.it, il primo cittadino sottolinea che al nuovo Governo chiederebbe «aiuti economici necessari e concreti per la sopravvivenza amministrativa dei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Necessari in quanto le amministrazioni locali sono, purtroppo, letteralmente  abbandonate a se stesse e nella maggior parte dei casi manca la possibilitа di indire concorsi per assumere personale giovane e qualificato». E ancora: «Un Paese civile deve necessariamente investire di più in termini economici sia sulle risorse umane in servizio (aumentando l’organico), sia sulle dotazioni per la sicurezza individuale e collettiva. I tagli in questo delicato settore sono impensabili e mortificano un settore vitale che è stato creato per garantire la sicurezza di tutti i cittadini». Sulle questioni tributarie, De Rosa è chiaro: «Va sicuramente data la possibilitа ai lavoratori dipendenti ed alle partite IVA, uscite economicamente a pezzi dai due anni di covid e dalla assenza di benefici concreti in termini di aiuti statali, di poter beneficiare di piani di rateizzo personalizzati ben più lunghi ed agevolati rispetto alla finestra attuale, peraltro giа chiusa». Infine, sul tema edilizio: «Pur essendo personalmente contrario ad una forma aggressiva di “condono generalizzato” anche da Amministratore Comunale al quale purtroppo il problema si presenta spesso, devo dire che sono fermamente contrario anche alla “retorica della ruspa come unica ricetta per la soluzione del male”. Si dovrebbe, piuttosto, mettere mano e realizzare in tempi brevissimi un serio progetto di “restauro e recupero con effetti retroattivi” di parti del territorio comunale e regionale. Il futuro governo potrebbe pensare di varare con estrema urgenza delle linee guida per Regioni e Comuni che consentano di individuare aree di recupero e sostituzione dove potrebbero essere trasferite le cubature che non risultano ancora sanate».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori