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23 Agosto 2017 - 12:11
Il capo della Procura, Melillo: quadro complesso, sono necessari approfondimenti. All'alba nuova scossa di magnitudo 1.9
NAPOLI. La Procura di Napoli sta valutando l'ipotesi di aprire un’inchiesta contro ignoti per disastro colposo e omicidio colposo plurimo in seguito ai danni provocati dal terremoto avvenuto lunedì sera sull'isola di Ischia. ''Sono nel quadro ordinario delle valutazioni possibili in questo momento'' ha dichiarato Giovanni Melillo, Capo della procura di Napoli, ai microfoni di '6 su Radio 1'. Melillo ha poi specificato che si tratta di un ''quadro complesso e bisognoso di approfondimenti''. Sul possibile legame tra il fenomeno dell’abusivismo edilizio e il crollo di alcuni edifici sull’isola, il capo della Procura di Napoli ha dichiarato: ''Non sfuggono i costi sociali, che anche in queste occasioni si rivelano, di fenomeni gravi come quello dell'edilizia illegale e dell'abusivismo edilizio. All'abusivismo edilizio corrisponde una delle priorità del lavoro della procura della Repubblica di Napoli; un fenomeno che in Campania ha dimensioni straordinariamente gravi e come tale va affrontato''. Infine, sulla presenza di abusivismo di necessità nella zona di pertinenza della Procura di Napoli, Melillo ha concluso: ''La dimensione di necessità è nettamente inferiore a quella speculativa e strettamente criminale del fenomeno dell'abusivismo edilizio''.
Intanto una leggera scossa di magnitudo 1.9 e' stata registrata a Ischia, poco dopo le 5, con epicentro a Lacco Ameno a una profondita' di 6 chilometri.
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