Grazie Roma, grazie Inzaghi e grazie Conte

Miracolo a Napoli? Non direi, analizzando come si è arrivati lassù distanziando di tre lunghezze i campioni d’Italia. Ma in attesa di completare l’opera, comincerei a ringraziare chi ha contribuito a lanciarci verso la conquista del quarto scudetto. Dopo Orsolini, direi grazie alla Roma di Ranieri, che ieri poteva andare ben oltre lo striminzito gol di Soulé disputando magistralmente una gara che l’ha vista dominare l’avversario dall’inizio alla fine.

Grazie, ovviamente a Simone Inzaghi che ne ha combinate di tutti i colori con le sue cervellotiche sostituzioni soprattutto in questa fase finale del campionato. Grazie, infine, al nostro amato Antonio Conte che, dopo aver guidato il Napoli alla conquista dello scudetto d’inverno, ha sbagliato tutte le mosse facendo fare molti e preoccupanti passi indietro sul piano del gioco e di conseguenza in classifica alla sua squadra, ma soprattutto ha rischiato di rompere il giocattolo con le sue recenti dichiarazioni pro domo suo, cioè per difendersi il….

Ha fatto bene, ha fatto male, lo vedremo quando deciderà a fine stagione di restare o andar via. Comunque ha il grande merito di aver recuperato i punti regalati nel girone di ritorno e di aver tenuto unito il gruppo, nonostante i vari infortuni che avevano fatto temere il peggio. Ripeto grazie Conte. Aver riportato l’entusiasmo in una tifoseria che era stata ingiustamente punita con il decimo posto dello scorso campionato uscendo addirittura dall’Europa, è stata una grande impresa, baciata anche dalla dea fortuna: ricordate le tante partite vinte sul filo del rasoio nel girone di andata?

©RIPRODUZIONE RISERVATA