TIEMPE BELLE ‘E ‘NA VOTA

Mannaggia il tempo che corre via, con la stessa velocità che impiega la mia memoria, nel correre indietro, aprire i cassetti , e sparpagliarne il contenuto, tra i due emisferi del cervello che, a loro volta, come una buona mamma, lo dividono equamente, tra i quattro lobi che lo compongono. Ciò premesso vengo al dunque: Una volta, quando mogli infelici si confidavano con la propria mamma, costei se ne veniva fuori con la solita “Figlia mia, datte ‘nu pizzeco ‘ncopp’a panza”, cui seguivano riunioni di famiglia con comari, commarelle, zie e nonne, che distribuivano pillole di saggezza. e sti guaglione tenevene ‘na panza chien’e mulignane; poi, con il progresso e l’emancipazione femminile, le mamme presero a dire” E che vuò fa? Lassalo”. Ma nemmeno questo soddisfaceva queste mogliettine infelici. Ed ecco farsi avanti Sua Maestà Maria de Filippi la quale, forte del suo patrimonio di circa 40milioni di euro derivanti, oltre che dai suoi programmi, anche dai dividendi della sua società, elargisce consigli e soluzioni, a coppie, a papà infelici e mamme disperate; lei che mamma, non lo è mai stata; mamma nel senso più nobile del termine; cioè non è mai stata nove mesi cu ‘a panza annante. Per non parlare dell’altro onnipresente Gerry Scotti che, nemmeno il tempo di finire un programma, ne ha già pronto un altro: E che ca…. arrepuosete nu poco, e dai spazio a giovani altrettanto bravi ma…. sempre e ancora… in panchina. Preciso che la mia non è invidia; alla mia età, ho già fatto e dato tutto di me e non ho alcun rimpianto e, quando mi chiedono “se tornassi indietro, cosa non faresti più?” Ed io, con ironia, rispondo “il servizio militare”. E mò, se permettete, debbo salutarvi; mia moglie m’ha dato ‘na voce dalla cucina “A tavola”; e mò ci vado di corsa, pecchè mi aspetta n u bello piatto ‘e spaghetti cu ‘e purpetielle affugate dint’e pummarulelle. Non mi dite niente ma, io a “c’è posta per te”, preferisco “C’è pasta per me”. Favorite.