Una serenata e lo sposo si inginocchia per portarla all'altare tra qualche ora

CASTELLAMMARE DI STABIA. La voce di Manuel Sammartino, bravissimo, diplomato al conservatorio di Avellino, scout, ha distolto ieri sera i tifosi della Nazionale in campo per gli Europei contro la Svizzera. Non è usuale sentire sotto il balcone di casa una serenata di antiche canzoni napoletane cantate come si deve, in una tiepida notte di inizio estate. C'era uno spicchio di luna e il silenzio giusto con i profumi della natura, per godersi la posteggia. E c'era un "Oi Marì, oì Marì" che richiamava l'attenzione di una promessa sposa... La voce appassionata di Manuel, acccompagnata dalla chitarra classica era tutta per Valeria Donnarumma e per il suo sposo, Eduardo Di Stefano che tra qualche ora si diranno il loro "sì" sull'altare della Chiesa San Marco, a Castellammare di Stabia. Una festa improvvisata che ha radunato gli amici e i parenti degli sposi sotto casa dei "promessi" e ha costretto Eduardo a inginocchiarsi davanti alla sua amata per cantarle la seconda strofa di " 'o surdato 'nnammurato ", tra gli applausi dei presenti che, dopo hanno brindato e salutato i dolci innamorati con un pasticcino augurale... tra poco si giureranno amore eterno. Anche Valeria e Eduardo sono ex scout... Auguri agli sposi dalla redazione del Roma.