Anna Capasso e l’energia potente dell'amore

NAPOLI. «Come artista di teatro, cinema e musica mi piace portare la mia Napoli in giro per il mondo. Insieme a “Come pioggia” del 2019 e “Bye Bye” dello scorso anno, “Ballo da sola” è frutto delle contaminazioni che sono entrate nella mia vita». Lo dice la cantante-attrice Anna Capasso nel corso della presentazione alla stampa del suo nuovo singolo. L’evento si è svolto al “Gran Caffè Gambrinus”.

«ATTIVARE LA FANTASIA E VOLARE». «“Ballo da sola” - continua la Capasso - ha origine da un sogno: mi addormento sulla sdraio perché il mio partner, ogni volta che mi promette di fare un viaggio insieme, il giorno dopo parte e mi lascia sola. Allora mi distraggo con il tennis, la piscina e la spa. Insieme al mio producer Massimo D’Ambra abbiamo scritto un testo alla portata di tutti, dalle sonorità fresche e allegre, per poter ballare con gli amici in piena libertà al ritmo dell’estate, quello di cui tutti noi abbiamo bisogno in questo periodo. In tanti possono immedesimarsi in “Ballo da sola”: quanti amori impossibili, quante ore vissute senza la persona amata, quante attese; quante volte ci siamo ritrovati distanti, pur restando fedeli. Basta attivare la fantasia, sognare e volare indietro nel tempo, rivivendo tutti i momenti trascorsi insieme. Si comprende, allora, il messaggio contenuto anche in questo brano cioè che l’amore supera ogni ostacolo e accorcia tutte le distanze».

LA PANDEMIA CHE HA SVUOTATO IL TEATRO. Dopo la proiezione del video, girato anche nella Penisola sorrentina che non smette mai di incantare, la Capasso informa che ha voluto un filmato particolare che ha studiato nei particolari e sul quale si è confrontata continuamente con il team che la circonda perché «anche se ho tanto da imparare ed esperienze da fare come tutti, in quanto in questo lavoro non si è mai “arrivati”, non sono una novellina, per cui sto attenta a non perdere mai la mia identità. Per questo motivo anche il video contiene un messaggio: la ripresa al teatro Sannazaro vuoto sta a indicare che all’improvviso “la bomboniera”, emblema del culto della prosa, è stata svuotata del pubblico dalla pandemia. Di questo ne abbiamo sofferto tutti anche se io ho continuato a lavorare con la platea vuota». L’artista comunica che questo singolo fa parte di un progetto che sta completando con il suo produttore artistico, Massimo D’Ambra, che darà vita a un album di storie soprattutto autobiografiche. Il lavoro realizzato è pregevole in tutte gli elementi in cui si articola.

ANTEPRIMA TRASMESSA DA “TGCOM24” DI MEDIASET. La performance della Capasso è l’ennesima conferma della sua bravura e maturità artistica raggiunte nelle loro molteplici declinazioni. Rispetto ai precedenti due progetti, a nostro avviso, “Ballo da sola” contiene un quid pluris in più che cattura l’attenzione: la leggerezza e la semplicità della parola dell’interprete che diventa essa stessa musica, prosa e a tratti poesia, rendendosi portatrice di un messaggio esistenziale di estrema attualità e induce a profonde riflessioni. È un inno ecumenico all’amore, energia potente che diventa, poi, in simbiosi con quella del partner, indistruttibile. Con essa l’essere umano può ripartire in un periodo di disgregazione planetaria come quello che abbiamo attraversato e dal quale non siamo ancora usciti. Pregevoli il testo, la musica, la scenografia, la regia del videoclip e l’interpretazione dell’attore Ivan Boragine. “Ballo da sola” il 24 giugno è stato presentato in anteprima dalla rete Mediaset su “TgCom24” e dal 25 è diffuso in radio e in digitale attraverso “Artist First”.