"Dal tramonto all'alba", il Sun Rock Festival "transita" al CellarTheory Live di Napoli

Che sia carro, barca, o ruota, il sole è la “prima” divinità del millenario pantheon dell’uomo. Un’eonica costante negli occhi, nella mente, nel cuore e nelle credenze dei popoli. Ed è alla nostra stella, intorno alla quale “gira” incessantemente la vita di ognuno di noi, che Davide Verde, nella veste di “gran sacerdote”, dedica con meritoria dedizione e passione il “Sun Rock Festival” (in collaborazione con Campania Rock, Rock Shop - Radio RKI, ROCK the Zombie), giunto ora alla sua settima edizione e che quest’anno vedrà la sua alba, venerdì 2 giugno, al CellarTheory Live (vico Acitillo 58 – Napoli) e, in un “ossimoro” astronomico, il suo tramonto al sorgere del sole del giorno successivo. “Per la settima volta diverse bands celebreranno, rigorosamente con pezzi originali, il SOL INVICTUS - commenta Davide Verde - in un Festival che aprirà i battenti alle 16:00 del 2 giugno e che vedrà alternarsi sul palco,  nell’ordine, i CASTELLANO E PEOPLE, gruppo E3, BLUE KAILASH, GA-RAGE, GAIA, AGED TEEN, IL SOGNO DI ILSE, NEVRO, NEBRA, THE NUDE IN THE 30'S, BIG BANG MUFF, WATER CRISIS, SOUTH OF NO NORTH, AHIPHEMA, MASTRIBES, BLACK STONE RIVER, BLAKE, DHAZE. A seguire ci sarà, sino alle 6:00 del 3 giugno, il DJ HeisenVerd (Rock The Zombie DJ Set)”. Non vi è dubbio che in questa settima edizione del Festival, come per l’afelio e il perielio, siamo innanzi a due precisi “punti” nell’orbita della musica: la fede cieca nell’arte di Euterpe da parte di Davide Verde e il CellarTheory Live che sotto la direzione artistica di Luciano Labrano è diventato la tredicesima casa dello zodiaco nella quale alberga stabilmente la buona musica a Napoli e attraverso la quale transiterà, per una notte, la luce del “Sun Rock Festival”, come bellezza del sole nell’eufonia cerimoniale generata dalla musica rock. 
Marco Sica