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29 Ottobre 2022 - 15:08
NAPOLI. Il “Trio Quodlibet” (Vittorio Sebeglia, Virginia Luca, Fabio Fausone) con un bel concerto nella chiesa anglicana di Napoli ha dato il via all’ultima parte della stagione 2022 del “Maggio della musica”, la prima con direzione artistica di Stefano Valanzuolo. La raffinata formazion ospite ha eseguito, clou del programma, il grande trio divertimento di Mozart K 563, “Gran trio” appunto, vero tripudio di invenzioni ritmiche e tematiche, come sempre il compositore ha fatto nei suoi divertimenti, fossero pure grandi scene d’opera. E qui operistico involontariamente è un inciso tematico dell’ultimo movimento, che risuonerà nel travolgente finale dell’”Italiana in Algeri” di Rossini. Il lungo(piacevolmente) ed articolato lavoro è sato eseguito con serenità, slancio e brio, crescenti di modo che, dopo un inizio compassato, l’invenzione felice di Mozart è stata gustata nella sua pienezza canora soprattutto. Anche il bis, di Bach, è sato realizzato con grande comunicativa ed eleganza. Convinti gli applausi, che già avevano accolto, ad inizio del concerto, favorevolmente il trio “Eteree danze” (“Divertimento in cinque esercizi per trio d’archi””) di Mauro Montalberti - novità per Napoli-, preziosa e dotta composizione, che si è lasciata seguire per la sua garbata scrittura. Il concerto è sato introdotto da un saluto del direttore artistico della rassegna, che proseguirà al Real Galoppatoio Borbonico della Reggia di Portici, e dalle note illustrative del maestro Virginia Luca.
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