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29 Ottobre 2022 - 15:16
NAPOLI. Per la “Fondazione Franco Michele Napolitano” alla “Canottieri”, nella bella stagione 2022 diretta da Maria Sbeglia, ormai al termine, hanno ottenuto un buon successo il mezzosoprano Emanuela De Rosa ed il pianista Adriano Pappalardo (insieme nella foto, entrambi del San Pietro a Majella), che, in un intermezzo puramente strumentale, ha ottenuto applausi tutti per sé, eseguendo una sonata di Scarlatti, K 380, e d una di Haydn, in si minore. Francamente apprezzato è stato nell’accompagnare la cantante in brani di Monteverdi, Piccinni, Dvorak, Debussy e Ravel, preceduti da due villanelle. E’ stato offerto un magnifico e difficile bis, “Gopak” di Muossorgskj. La complessità e la finezza attraenti del concerto erano nella locandina con pezzi da salotto, fuori repertorio da noi, tutti delicati e squisiti, rarità che abbisognavano di garbata sapienza che la giovane cantante, con bella voce e sicurezza nel gestirla, ha mostrato di avere. Artisti che sembrano destinati a carriera colma di soddisfazioni, che il pubblico plaudente ha augurato affettuosamente.
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