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25 Gennaio 2023 - 17:18
NAPOLI. Un manipolo di coraggiosi artisti in fuga si ribella alla dittatura mascherata da democrazia e decide di esibirsi clandestinamente. Lo scenario è un futuro che ha i tratti di un neorealismo del terzo millennio. Il tema centrale è la libertà. Nello spettacolo, scritto e diretto da Danilo Rovani, “un gruppo di personaggi in cerca di un luogo, non di un autore”. Dal 30 gennaio al 1° febbraio al Teatro Sannazaro di Napoli va in scena “Baraccone Clandestino. Scalcagnato viaggio nell’anima di commedianti afflitti. Avanspettacolo di resistenza”, di e con Danilo Rovani, protagonista insieme con Cosimo Alberti.
“Gli artisti danno vita a una ribellione non violenta – è scritto nelle note di regia -, combattuta non con le armi ma con le parole, la musica, i sentimenti. “Pe mitraglia ‘na chitarra, pe pistole ‘e tammurrielle e pe bombe ‘e pparole.” In questo modo fra stracci come vestiti, piccoli attrezzi scenici e numeri di canto e recitazione, prende vita il baraccone clandestino, che, sotto forma di avanspettacolo di resistenza cerca di riportare nei suoi spettatori la sensibilità e la conoscenza che il governo vuole annientare”.
In scena in ordine di apparizione: Cosimo Alberti, Federica Flibotto , Luca Lombardi, Cristian Luino, Francesca Morgante, Danilo Rovani
Musiche originali: Pasquale Ruocco
Foto di scena: Tony Lombardi
Musicisti: Anthony della Ragione, Pasquale Ruocco, Viviana Ulisse
Disegno luci: Tommaso Vitiello
Costumi: Elena Erardi
Organizzazione: Tiziana Beato
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