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Sanremo 2023, un’edizione destinata a rimanere nella storia

Sanremo 2023, un’edizione destinata a rimanere nella storia

Un’edizione destinata a rimanere nella storia quella che si è appena conclusa. Protagoniste del 73° Festival della canzone italiana sono state le star di ieri e di oggi. Un Festival che ha raccontato un universo giovanile, presentando voci di una generazione che sta cambiando e sta crescendo. Il sindaco della città dei fiori ringrazia Amadeus e Gianni Morandi per il lavoro straordinario che hanno fatto, l’affluenza delle persone è andata oltre ogni aspettativa. La serata conclusiva ha raggiunto il 66,04 di share, questa edizione è complessivamente quella più vista dal 1995 registrando il 63,01 di share. Il primo picco di ascolto c’è stato durante l’esibizione dei Depeche Mode, il secondo, invece, durante la lettura dei codici degli artisti presenti nella top five. «Torno a casa pensando al fatto che l’Italia si è fermata in queste cinque giornate – dichiara Coletta della Rai – i motivi li possiamo solamente immaginare. Il pubblico ha partecipato alla buona musica, ad un ottimo lavoro dei due conduttori e di tutta la squadra Rai. E aggiungo che non esiste Sanremo senza polemiche». Gianni Morandi prende la parola: «Ho vissuto momenti indimenticabili, creativi, commuoventi. Sono felice di esserci stato. Mi porto a casa tante cose tra cui la scopa». Amadeus con un filo di voce commenta il risultato: «Sono l’uomo più felice in questo mondo, mi sembra tutto un sogno, per fortuna è tutto reale. Lunedì, durante la prima conferenza, ero sicuro e sereno del lavoro svolto nei mesi, ero ottimista. Sapevo che stavamo portando qualcosa in cui abbiamo creduto fortemente. Sono stato fortunato – aggiunge il direttore artistico - ho avuto accanto a me persone che si fidano e che hanno condiviso qualsiasi pensiero. Le capacità di quest’azienda sono immense, c’è un forte senso di appartenenza. Ringrazio personalmente ognuna delle persone che ha lavorato con me. Prime su tutto le co-conduttrici che mi hanno affiancato sul palco. Ringrazio il mio amico Fiorello, si inventa qualsiasi cosa per rendere il prodotto il migliore del mondo. Ringrazio il supereroe Gianni Morandi, qui accanto a me. È stato un onore condividere con lui quest’avventura. La fotografia più bella di questa settimana? La folla e la forza della gente che zittisce ogni polemica». Amadeus condurrà anche la 74° edizione del Festival della canzone italiana: «Per il momento voglio godermi questo momento felice ma conosco bene me stesso: tra qualche settimana inizierò già a pensarci, sono fatto così».

 

 

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