Cerca

Lino D'Angiò in “Già l’ho visto!” al teatro Bracco

Lino D'Angiò in “Già l’ho visto!” al teatro Bracco

NAPOLI. Lino D’Angiò (nella foto) torna a teatro con la commedia “Già l’ho visto!”. Il noto imitatore di personaggi come Bassolino, De Laurentiis e tanti altri si cimenterà per la prima volta come attore, in più ruoli, e debutterà al teatro Bracco dove sarà in scena dal 23 al 26 febbraio e dal 3 al 5 marzo 2023. Lo spettacolo, prodotto da MusicaèManagement di Giovanni Oliviero, è scritto da Lino D’Angiò, che cura anche la regia, e da Luciano Medusa. E’ interpretato da Lino D’Angiò (Nel ruolo di Alighiero Franzese e altri divertenti personaggi); da Domenico Pinelli (Marco Villani) noto per la sua interpretazione di Peppino De Filippo nel film I Fratelli De Filippo di Sergio Rubini e per i ruoli nelle serie Don Matteo e Il commissario Ricciardi; e da Franco Pinelli (Peppino Villani); Tina Scatola (Nunzia Villani); Mariangela Rinaldi (Carla Pulcra); Tommaso Tuccillo (Alex Riccardi). Riguardo lo spettacolo, Lino D’Angiò commenta: «È la prima volta che mi cimento in una commedia ‘classica’. Il mio essere attore è sempre stato votato al One man show, anche se ho avuto un’esperienza straordinaria lavorando in compagnia con l’immenso Mario Scarpetta. In questo spettacolo metto al servizio della storia le mie caratteristiche di imitatore, e mi diverto tantissimo. Da tempo ci pensavo, è stato affascinante scrivere un ‘giallo’ insieme a Luciano Medusa, andando a pescare anche in riferimenti scarpettiani: ho immaginato un giallo scritto dall’’Agatha Christie di oggi’, modificandone il nome in Giovanni De Maurizio, e ho pensato a sei personaggi da sempre in cerca di autore. Un mix che porterà a molti colpi di scena e a far dire al pubblico “Già l'ho visto! Ma…”». La sinossi: Lo scrittore Giovanni De Maurizio è alle prese con un nuovo giallo: Marco vive a Napoli con Carla, la sua fidanzata. E’ giovane, ma già indebitato con Don Antonio, boss proprietario dell’appartamento e dello stabile in cui vive. Marco ha fatto credere ai suoi genitori di essere ‘inserito’ in ottimi ambienti lavorativi: una bugia necessaria allo scopo di farsi mandare soldi, perché Don Antonio non vuole aspettare, il debito deve essere saldato subito. L’arrivo dei genitori di Marco sarà l’occasione per procurarsi il denaro: con l’aiuto di Alighiero, il portiere dello stabile appassionato di imitazioni e travestimenti, il giovane metterà in scena un piano per dimostrare ai suoi genitori di avere conoscenze importanti e così farsi saldare il debito. Tutto sembra filare liscio, finchè la scoperta di un omicidio porterà il Commissario Riccardi nell’appartamento, per cercare l’assassino e risolvere il caso… Riuscirà l’autore del giallo a scrivere un finale logico e giusto? Lo scoprirete solo venendo a teatro per assistere a “Già l’ho visto!”, la commedia con l’assassino …che non ti aspetti.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori