Cerca

L'annuncio di Amadeus: «A Sanremo anche la mamma di Giogiò»

L'annuncio di Amadeus: «A Sanremo anche la mamma di Giogiò»

Né «presenze istituzionali» (dopo che «l'anno scorso il presidente Mattarella ha fatto un grande regalo agli italiani») né «monologhi» a Sanremo 2024 che accoglierà però alcune «testimonianze personali». Parola di Amadeus.

La prima di queste testimonianze, ha spiegato il direttore artistico, sarà domani quella della «mamma di Giò Giò», Giovan Battista Cutolo, il giovane musicista ucciso in strada a Napoli dopo una lite per un parcheggio a Piazza Plebiscito. Mercoledì sarà Giovanni Allevi a portare sul palco, dopo due anni di assenza e di cure, la sua battaglia con la malattia: «Lui, oltre che suonare, sarà testimonial della sua battaglia, portavoce di coloro che si trovano nella sua situazione». Giovedì saliranno poi sul palco «Stefano Massini e Paolo Jannacci con una canzone bellissima» che parla di «morti sul lavoro, un brano che ci toccherà molto».

LA MAMMA DI GIOGIò. L'invito di Amadeus al festival è arrivato «perché GioGiò suonava nell'orchestra sinfonica di Sanremo. Lui quest'anno sarebbe venuto di nuovo lì, a suonare e ha fatto anche una masterclass con il primo corno dell'orchestra sinfonica di Sanremo ma purtroppo la mano barbara di quel killer non glielo permetterà mai più. Era giusto quindi un tributo alla sua memoria nel tempio della musica, Sanremo, dove mio figlio si sarebbe trasferito se avesse passato l'audizione che doveva fare». Così all'Adnkronos Daniela Di Maggio, la mamma di Giovan Battista Cutolo, conosciuto come Giogiò, il giovane musicista ucciso in strada a Napoli dopo una lite.

Amadeus, oggi in conferenza stampa, ha annunciato che la donna sarà ospite domani nella prima giornata del festival. «Il tributo alla sua memoria è giusto anche per rappresentare una Napoli giusta, una Napoli della legalità, una Napoli aristocratica che credo incarniamo io e mio figlio. Ed è questo il messaggio che porterò su quel palco» racconta Daniela che aggiunge: «Napoli, purtroppo, è sempre sdoganata con un'immagine molto folcloristica ma c'è tutta un'altra Napoli che non viene mai rappresentata ed io auspico che con la presenza mia e di mio figlio venga rappresentata su quel palco la Napoli vera».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Il Roma

Caratteri rimanenti: 400

Logo Federazione Italiana Liberi Editori