Tutte le novità
09 Febbraio 2024 - 15:50
La Rai ha avviato le opportune verifiche sul caso legato alla performance di John Travolta a Sanremo 2024 e si riserva di adire le vie legali se si dovessero accertare inadempienze contrattuali da parte dell'attore e dell'agenzia che lo rappresenta. Lo ha spiegato il direttore dell'Intrattenimento di Prime Time della Rai, Marcello Ciannamea, a margine della conferenza stampa del festival di Sanremo.
"Il contratto che abbiamo stipulato con Travolta, con la sua agenzia, la società Divina Luna, prevede espressamente l'impegno da parte loro a non inserire in trasmissione e non portare sul palco elementi aventi direttamente o indirettamente valenza pubblicitaria e o promozionale anche con riferimento al vestiario e accessori utilizzati se non da Rai preventivamente autorizzati per iscritto", ha detto Ciannamea. Per cui, ha aggiunto, "la Rai ha avviato ogni opportuna verifica per fare luce sulla vicenda" delle scarpe indossate da John Travolta sul palco dell'Ariston, e "procederà nei confronti di tutti i soggetti in ordine ai quali dovessero emergere eventuali profili di responsabilità".
Se dovesse essere accertata la violazione del contratto stipulato con la Rai e ci fosse stata precisa volontà di pubblicizzare la scarpe da parte dell'attore e della società che lo rappresenta si profilerebbe, ha sottolineato Ciannamea, quella che si potrebbe profilare come "una truffa" o "un raggiro".
Quanto alla vigilanza della Rai prima dell'ingresso sul palco di Travolta, Ciannamea ha spiegato che ci sono persone incaricate di questo ma che "non è affatto facile avvicinarsi fisicamente ad una star come Travolta che si muove accompagnata da diverse persone per motivi di sicurezza".
Copyright @ - Nuovo Giornale Roma Società Cooperativa - Corso Garibaldi, 32 - Napoli - 80142 - Partita Iva 07406411210 - La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo - Il giornale aderisce alla FILE (Federazione Italiana Liberi Editori) e all'IAP (Istituto di autodisciplina pubblicitaria) Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo giornale può essere riprodotta con alcun mezzo e/o diffusa in alcun modo e a qualsiasi titolo