Lutto De Simone, Gianfranco Gallo su Facebook: «Parte la settimana dell’ipocrisia»

NAPOLI. Sui social sono innumerevoli i messaggi di artisti che omaggiano Roberto De Simone. Tra questi c’è quello di Gianfranco Gallo che con De Simone debuttò in teatro nel 1981 con lo spettacolo “Eden Teatro”.

«Oggi parte la settimana dell’ipocrisia - scrive Gallo su Facebook - Roberto mio, mio Maestro, mia luce sul sentiero della Libertà dell’Arte, Comandante della Nave che mi prese a bordo per il più bel viaggio che potesse fare un ragazzo di 19 anni che voleva fare l’attore, lo scrittore, il regista. Vorrei ora gli stessi tre anni che passai con te per chiuderci tra le tue cose, tra i tuoi libri, il tuo pianoforte, una spinetta e un clavicembalo e per riderne: “Bellu mì, che ce vuo’ fa?”. A te penso quando devo fare una scelta, quando proseguo sotto la pioggia e i fulmini, quando cerco la coerenza mia nel cambiamento del mio pensiero, quando non mi consento distrazioni, quando amo e odio il pubblico, quando non penso a lui. Questa è l’epoca dei ciarlatani che vendono parole senza senso imbellettate con lo stesso borotalco che mettevano sulle parrucche del tuo ’700, è l’Era di una Napoli onanista che gode nel vedersi intonacata e celebra i “fravecatori”, la poesia che mi facesti recitare a casa tua la prima volta per un provino, della facciata. Questa è l’Epoca della Politica del favore, di una Cultura degli amici degli amici, di una piazza Plebiscito piccola piccola. Io ricordo bene quando ti portavano la borsa, tutti. Ma a te cosa importa di un’Epoca? Tu per me sarai per sempre. Oggi parte la settimana dell’ipocrisia, fanno schifo, perdonali».

E Peppe Barra sui social scrive: «Voglio ricordarlo così, con la gioia nel cuore e non nel dolore. Addio al mio maestro, arrivederci all’amico... con un accordo d’armonia, di luce e d'amore».

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