La musica italiana e napoletana perde uno dei suoi più grandi innovatori. È morto a Napoli, all'età di 80 anni, James Senese , sassofonista, compositore e anima dei Napoli Centrale. Il decesso è avvenuto a seguito di gravi interferenze legate a una polmonite che lo aveva colpito poco tempo fa.
Con lui scompare non solo il fondatore di band storiche come The Showmen, Showmen 2 e Napoli Centrale, ma soprattutto il padre riconosciuto di quel "Neapolitan Power" che, a partire dagli anni '70, ha rivoluzionato la scena musicale fondendo la tradizione partenopea con il jazz, il rock e il funk.
I funerali si terranno domani giovedì 30 ottobre alle ore 12 nella parrocchia Santa Maria dell'Arco in Piazza Madonna dell'Arco 8 a Miano, nel quartiere della periferia cittadina dove l'artista ha vissuto tutta la vita.
A dare la notizia sui social è stato Enzo Avitabile: «Non bastano parole per un dolore così grande ma solo un grazie! Grazie per il tuo talento, la dedizione, la passione, la ricerca. Sei stato un esempio di musica e di vita. Un amico per fratello, un fratello per amico. Per sempre».
James Senese, pseudonimo di Gaetano Senese era nato a Napoli il 6 gennaio del 1945. Tra i sassofonisti italiani più noti a livello mondiale, fu definito dagli statunitensi Brother in soul, appellativo riservato ai grandi artisti. Durante la sua lunga carriera ha collaborato con prestigiosi artisti tra i quali: Gil Evans, Bob Marley, Ornette Coleman, Art Ensemble of Chicago, Steve Thorton, Lester Bowie, Don Moye, Roberto De Simone, Pino Daniele ed Enzo Avitabile.
Insieme all'amico batterista Franco Del Prete, nel 1974 fonda i Napoli Centrale, un gruppo che si allontana dal genere rock progressivo, per comporre pezzi di jazz-rock dalla forte connotazione popolare su testi in dialetto. Tra i musicisti che hanno fatto parte della band, anche Pino Daniele che nel 1978, agli esordi della sua carriera, fu ingaggiato dalla band come bassista.
Ed è proprio con Pino Daniele che James Senese, insieme con Tullio De Piscopo, Rino Zurzolo, Joe Amoruso ed Ernesto Vitolo va a formare il supergruppo che segue il cantautore napoletano, collaborando nei dischi d'esordio; questi musicisti tornarono a suonare insieme per l'incisione dell'album di Daniele Ricomincio da 30, pubblicato nel maggio 2008.
I Napoli Centrale si scioglieranno nel 1983, anno che sancisce l'inizio della carriera da solista di Senese