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Luntàno annuncia il primo album: 'O Munno Nuovo

Il duo napoletano composto da Danjlo (producer-autore) e Ivan Granatino (Cantante-autore), lancia il primo attesissimo disco

Luntàno annuncia il primo album: 'O Munno Nuovo

NAPOLI. Nasce e si rivela al mondo L U N T À N O, l'audace duo napoletano composto da Danjlo (producer - autore) e Ivan Granatino (Cantante - autore), con l'annuncio del loro primo, attesissimo disco: O' Munno Nuovo. Un progetto che trascende la semplice musica per diventare un concept profondo, un ponte emozionale e sonoro tra l’antico e il futuristico.
​O' Munno Nuovo non è solo un disco; è una capsula del tempo che proietta l’ascoltatore in una Napoli che va dal 2070 al 2100. Con una semplicità tanto disarmante quanto "assurda", come la loro stessa genesi creativa – una collaborazione profonda, ma in realtà mai influenzata – L U N T À N O fotografa il folklore e la tradizione partenopea per trasportarli, con suoni e scenari, [ L U N T À N O ] nel tempo.
​Il disco è un manifesto cyberpunk e industrial (come emerge in tracce come l’eponima O’ Munno Nuovo), ma la sua vera forza risiede nella commistione di ingredienti in netto contrasto. Danjlo disegna paesaggi sonori ampi, spesso desolati e onirici (O’ Curaggio, E’ Sorde), pieni di echi giganteschi e atmosfere al neon. Su queste strumentali, che dipingono un futuro distopico e affascinante, Granatino innesta un napoletano antico, "classico" di fine Novecento, con una fluidità e naturalezza che fanno sembrare il 2074 il suo luogo d'elezione.
​"Due pianeti così lontani, uniti dall’unico universo possibile: la musica," così definiscono L U N T À N O la loro essenza. E la distanza è la chiave: la distanza temporale, la distanza tra i suoni grezzi e l'anima melodica.
​Il Cuore Narrativo: Storie di Umanità nel Futuro
​Ciò che eleva O' Munno Nuovo a un concept di raro piacere d'ascolto è il racconto. I testi non sono slogan o luoghi comuni sulla città, ma storie chiarissime e riflessive. L'album è un viaggio emozionale in cui si passa da momenti di intensa, quasi straziante, profondità (O’ Cchiu Forte, il commovente addio de ‘A Mamma) a parentesi di ironia e divertimento (A’ Borza). C'è spazio per l'amore (O’ Core), per la notte cosmopolita e rumorosa, e si chiude con un esperimento solo voce (O’ Mare), un coro di umanoidi che sintetizza la lingua della fantascienza e del mondo nuovo.
​L U N T À N O è uno di quei rarissimi casi in cui antico e moderno non sono forzati, ma si fondono in un’unica, magica alchimia. Un immaginario che si completa visivamente grazie alle tute concepite e disegnate da Teresa Esposito Front-One, perfette "cartoline dal futuro" che vestono l'atmosfera onirica del progetto.
​La Genesi e Lo Spirito
​Nato in una sola settimana nello storico studio napoletano Phonotype Records (con oltre cent’anni di storia), O' Munno Nuovo è stato poi ricamato dai due artisti nell'arco di quattro anni, fino a quando il concept non è emerso con una naturalezza quasi spirituale.
​"O' Munno Nuovo è un album spirituale, musicale, un album d’amore, realizzato senza mai pensare al risultato, e in questi tempi, è un lusso rarissimo," conclude il duo.
​Preparatevi ad immergervi nell'atmosfera al neon, onirica e attualissima di una Napoli che non avete mai visto. L U N T À N O è qui per trasportarvi in un "Mondo Nuovo."

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