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06 Ottobre 2015 - 22:02
Il pugile campano è stato eliminato all'esordio nella competizione iridata. Domani sul ring Picardi e Valentino
DOHA. Non è partita nel migliore dei modi per la Campania la 18ª edizione dei Campionati Mondiali di pugilato, in svolgimento da oggi (e fino al 15 ottobre prossimo) a Doha, in Qatar. Il nutrito contingente di pugili della nostra regione (ben quattro, sui cinque dell’intero contingente nazionale), ha infatti già perso la sua prima pedina. A chiudere subito la sua esperienza iridata, oggi, è stato il giovane talento di Marcianise Francesco Maietta, sconfitto all’esordio nella categoria dei 56 kg dall’uzbeko Akhmadaliev con il netto punteggio di 3-0. «Maietta ha sofferto l’esordio in un palcoscenico del genere - ha detto l’Head Coach azzurro, l’altro campano Raffaele Bergamasco - è stato forse un po’ troppo timido, non riuscendo ad esprimere in pieno il suo enorme potenziale. Gli servirà per fare esperienza».
Sempre oggi, sconfitto anche il siciliano Salvatore Cavallaro, nella categoria 75 kg. Domani invece sarà la volta di altri due campani: il casoriano Vincenzo Picardi, che nei 52 kg sfiderà l’indiano Lal e il marcianisano Domenico Valentino, che nei 60 kg sarà opposto all’olandese La Cruz. Dopodomani, infine, ci sarà l’esordio di Vincenzo Mangiacapre.
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