De Magistris: «Responsabilità della Regione»

NAPOLI. Parla di «caso che probabilmente è stato montato un po’ troppo» ma non risparmia una frecciata alla Regione Campania.

LA FRECCIATA DEL COMUNE. «Potrei fare anche io un po’ di polemica perché guarda caso lo spogliatoio è l’unico segmento di cui non si è occupato il Comune di Napoli» dice il sindaco Luigi de Magistris facendo capire che per eventuali reclami bisogna rivolgersi ad altri. Segnatamente Palazzo Santa Lucia. «C’era un accordo, se non ricordo male tra l’Agenzia regionale per le Universiadi, rappresentata dal commissario Gianluca Basile, la Regione Campania e la società Calcio Napoli. Questa situazione non può che mettere in evidenza le competenze: lo stadio è sotto l’amministrazione del Comune. Lo spogliatoio, invece, è responsabilità della Regione e quindi è un argomento che riguarda Basile, De Luca e De Laurentis. Lo stesso Basile ha detto che per sabato (domani ndr) lo spogliatoio sarà in condizioni più che accettabili se non ottime, quindi diamo per buone le sue dichiarazioni». L’ex pm, comunque, ribadisce che «il caso è stato un po’ troppo amplificato, per qualche concerne lo sviluppo della situazione occorre chiedere a Basile e agli altri. Il Comune quello che doveva fare lo ha fatto in tempi record. E abbiamo avuto i complimenti di tutti a livello internazionale, compreso dalla società Calcio Napoli».

LA REPLICA DELLA REGIONE CAMPANIA. Il tutto mentre sul fronte della Regione, a replicare è il vicepresidente, nonché assessore allo Sport, Fulvio Bonavitacola, che sollecitato da Radio Punto Nuovo, fornisce alcuni chiarimenti sull’intera vicenda da Palazzo Santa Lucia. «Voglio precisare che i lavori sono stati affidati dalla struttura commissariale delle Universiadi, non dalla Regione. Noi abbiamo finanziato gli interventi e siamo stati determinanti nella gestione. Lo abbiamo fatto perché era una grande occasione, e il fiore all’occhiello doveva essere il San Paolo. I tifosi troveranno grandi novità». Lo stesso esponente della giunta De Luca aggiunge, parlando sempre della vicenda che ha provocato discussioni e la consueta disputa politica, che «c’è stato un ritardo nell’adeguamento degli spogliatoi ma l’ingegnere Basile mi aveva assicurato che era necessaria solo una pulizia. Le immagini, a chi non è del settore, possono trarre in inganno: c’è stato un equivoco. Se ci fosse stata malizia, Ancelotti avrebbe dovuto chiedere scusa, ma non è questo il caso». Infine: «Non ho informazioni quotidiane degli aspetti gestionali: se De Martino ha detto che la consegna è prevista per domani (oggi ndr), allora così sarà. Superato l’equivoco con Ancelotti, andiamo a vincere con il Liverpool». Oggi, intanto, secondo indiscrezioni il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, potrebbe effettuare un sopralluogo all’impianto di Fuorigrotta per verificare la bontà del lavoro svolto dalla ditta appaltatrice e che, quindi, tutto sia stato fatto come previsto.