Coronavirus, rivoluzione in Messico: stop a promozioni e retrocessioni per 6 anni

Niente più promozioni e retrocessioni fra massimo campionato e seconda divisione per le prossime sei stagioni in Messico. Storico accordo quello annunciato dalla Federazione (FMF) dopo l'intesa raggiunta fra i club per salvaguardare l'esistenza del calcio locale davanti alla crisi causata dal coronavirus. In attesa di sapere se la Liga MX (la serie A messicana, ndr) potrà ripartire o meno, è stato deciso di fermare definitivamente la Liga Ascenso, alla quale in futuro prenderanno parte le 12 squadre attuali che decideranno di andare avanti, i club del massimo campionato che vorranno parteciparvi piu' altre tre squadre su invito. A parziale "risarcimento" del blocco di promozioni e retrocessioni, le 12 società che militano nella Liga Ascenso si suddivideranno in parti uguali 60 miloni di pesos (circa 2,2 milioni di euro) e, qualora decidessero di continuare, ciascun club ne riceverà ogni anno altri 20 milioni (poco meno di 750 mila euro) per le prossime sei stagioni.