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05 Maggio 2020 - 22:21
Il TAS di Losanna lo aveva squalificato per 8 anni dopo il secondo caso di doping nell'estate del 2016, ma il marciatore Alex Schwazer aveva presentato ricorso tramite i suoi legali al Tribunale Federale Svizzero. Il ricorso è stato però respinto il 17 marzo ed oggi la sentenza è stata resa pubblica, in quanto non è stata riscontrata la presenza di "fatti nuovi" tali da mettere in discussione quanto giudicato dal TAS. A nulla sono serviti i tentativi della difesa di Schwazer, che ha fatto anche riferimento agli indizi relativi alla possibile manipolazione delle provette, emersi dallo studio dei RIS di Parma. Intanto il GIP di Bolzano, Walter Pelino, ha disposto una nuova indagine scientifica ed epidemiologica i cui esiti sono attesi per la fine di giugno. L'atleta, una volta appresa la decisione del Tribunale Federale Svizzero, ha comunicato la sua volontà di non arrendersi e di aspettare la perizia del Tribunale di Bolzano per tornare a Losanna con ulteriori prove a sostegno della propria tesi.
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