La proposta di Borriello: «Serie A al Sud con stadi aperti»

Un campionato da completare al Centro-Sud, con stadi aperti al pubblico, sia pure solo parzialmente. La proposta è arrivata dall’Assessore allo Sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, su Radio Punto Nuovo: «Se il campionato dovesse svolgersi al Centro-Sud – sono le parole di Borriello - dove la previsione per giugno è zero contagi, perché non pensare ad un sediolino occupato e tre no per riaprire gli stadi?». L’assessore si è spinto poi a ipotizzare un possibile scenario per una partita particolare: «Napoli-Milan con qualche migliaio di persone al San Paolo? Sarebbe bellissimo, ma è una cosa che deve passare per il Governo, la Federazione, la Lega – ha proseguito Borriello - Noi come Comune non ci penseremmo due volte, intanto possiamo fare quella “pressione” per far riaprire gli stadi al Sud, per riportare i bambini nel nostro stadio già dall'8 luglio». Poi, con onestà, Borriello ha fatto capire che la sua proposta rischia di trovare non poche resistenze: «Sicuramente al Nord non riapriranno, quindi è difficile vederli riaperti al Sud. Ci sono troppe variabili, ma penso sia una campagna che può partire. Sono tutti atleti controllati, se possono giocare, possono anche spostarsi in giro da regione a regione. Non ci sarebbe nessuna difficoltà, ma anzi sarebbe bellissimo ospitare il finale di questo campionato nel Mezzogiorno, una rivincita per il Sud».