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12 Luglio 2020 - 17:25
Scontro tra le due Ferrari di Sebastian Vettel e Charles Leclerc nel primo giro del Gp di Stiria, seconda prova del mondiale di F1 e safety car in pista. Il tedesco si è ritirato mentre il monegasco, tornato ai box per cambiare l'ala anteriore, è ripartito in ultima posizione ma anche lui ha alzato bandiera bianca dopo pochi giri. Al comando c'è la Mercedes di Lewis Hamilton davanti alla Red Bull di Max Verstappen. "Io ero in lotta con altre due macchine, ero in curva 3. Charles ha preso l'interno, non mi aspettavo provasse lì il sorpasso, non credo ci fosse spazio. Peccato sia successo qualcosa che avremmo dovuto evitare. Io non avrei potuto fare nulla, cercavo di guidare nel modo più tranquillo possibile, poi mi son ritrovato un danno alla macchina e mi sono ritirato", commenta Vettel che aggiunge: "Non abbiamo potuto provare il passo gara, la macchina dava buone sensazioni al venerdì ma ieri abbiamo preso la strada sbagliata. Con gli aggiornamenti mi sarebbe piaciuto fare la gara...", conclude Vettel.
"Mi sono scusato con Sebastian. Sono sempre onesto, oggi non sono stato assolutamente bravo. Sono deluso di me, era difficile fare una performance come domenica scorsa, ma è colpa mia. Mi spiace tantissimo per il team che ha lavorato tanto per portare qui un upgrade", afferma Leclerc non cerca scuse e si addossa per intero la colpa per l'incidente. "Non ci sono scuse, avevo tanta voglia di far bene, forse troppa. Ho visto un buco, mi sono detto 'ci provo'. Avrei dovuto pensare di più, oggi è completamente colpa mia, mi dispiace", aggiunge Leclerc.
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