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08 Settembre 2020 - 09:51
Fu editore del "Roma" dal 1990 al 1933. Uscì pienamente assolto dalle accuse di camorra
NAPOLI. È morto nell'ospedale di Lucera, dove era ricoverato per un tumore, il re del grano Pasquale Casillo. L'imprenditore di San Giuseppe Vesuviano aveva 71 anni ed era noto per le sue molteplici attività. Conquistò la ribalta nel mondo del calcio portando in serie A il Foggia di Zeman. Rilevò poi anche la Salernitana in serie C e la affidò a Delio Rossi conquistando la serie B prima e successivamente la serie A sotto la gestione di Aniello Aliberti.
Pasquale Casillo nel 1990 riportò in edicola il quotidiano "Roma" ma problemi giudiziari, dalle cui accuse di camorra fu completamente assolto, lo costrinsero ad interrompere le pubblicazioni nel 1993.
Dopo un lungo periodo di riposo, Casillo ritornò nel mondo del calcio rilevando l'Avellino dal 2000 al 2004 e con i biancoverdi conquistò la promozione in Serie B nel 2003. I lupi retrocessero, però, nella stagione successiva.
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