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02 Novembre 2020 - 14:42
Il campano strappa il pass per i Mondiali nella meravigliosa riserva naturale di Torre Guaceto
NAPOLI. Carovigno, Brindisi, 31 ottobre 2020: è una data molto particolare poiché, nonostante le difficoltà di quest’anno, si è svolto il campionato italiano Endurance.
27 binomi partenti nel buio delle ore 4.30, la sveglia puntata tanto prima, con la brezza marina che li accompagna all’inizio di questa lunga giornata nella meravigliosa riserva naturale di Torre Guaceto.
Due campani sullo start: Claudio Corrado con Iadi del Levriero e Lorenzo Piccolo con Saroual de l’Aigoual. Partiti dalla stessa cittadina nella provincia di Salerno e rivolti ad un grande obiettivo: completare i fatidici 160 km della categoria CEI***.
Terreno argilloso che lascia scampo a pochi e che vede, nonostante una sferratura di Corrado, gli atleti campani arrivare bene al primo giro di 40 km, con medie importanti e rientri veloci.
Alla fine del secondo giro, completati metà dei km totali previsti, Corrado purtroppo deve arrendersi ad una momentanea zoppia, complice la sferratura al giro precedente.
Continua, dunque, solo Piccolo che mantiene inizialmente posizioni lontane dal gruppo di testa, ma comunque un’ottima media e dei rientri velocissimi che confermano l’ottima forma fisica del suo compagno di gara e gli consentono, al giro finale, di conquistare il 4° posto ad una notevole media totale di 18,853 km/h.
La qualifica, oltre il magnifico risultato, vale la possibilità di prendere parte ai Mondiali di Endurance che si svolgeranno il prossimo maggio in Toscana.
Nella categoria più breve cei* 100 km, podio sfiorato e gara sfortunata per una caduta all’arrivo, di Carmen Coccurullo con Paliusz.
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