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Napoli, stop su due pali: l’Empoli è più fortunato e si porta via i tre punti

Napoli, stop su due pali: l’Empoli è più fortunato e si porta via i tre punti

Elmas e Petagna nella ripresa centrano il 13esimo legno stagionale. Spalletti ritrova Insigne e Politano, ma non incidono. L’assalto finale non basta a trovare almeno il gol del pari. Gli azzurri scivolano al quarto posto

NAPOLI. Stavolta il campanello d’allarme deve suonare per forza: seconda sconfitta consecutiva e scivolone al quarto posto. Ma a una visione più attenta non può sfuggire che contro l’Empoli il Napoli è stato davvero sfortunato. Pur giocando tutto sommato una buona gara, ricca di impegno e di occasioni create. Ci si è messa anche la sfortuna, con i due legni colpiti (i tredicesimi stagionali) e hanno continuato a pesare gli infortuni.

Vero che Spalletti ha recuperato (per la panchina) Anguissa e Insigne, ma questi sono entrati nella ripresa incidendo poco, mentre Zielinski è uscito dopo appena 11 minuti. Insomma, il problema si è riproposto e lo ha sottolineato anche Spalletti. Intanto l’Empoli ha vinto grazie a un fortunoso colpo di testa e condanna il Napoli a una pesante sconfitta. L’Atalanta scavalca il Napoli e la volata scudetto, con le due milanesi, si fa incandescente. I bergamaschi guadagnano punti nelle quotazioni scudetto vincendo una gara sofferta in casa di un ottimo Verona. Il Napoli invece subisce la terza sconfitta in sei gare, la seconda consecutiva in casa, contro una smaliziato e fortunato Empoli. Due pali dei partenopei e un gol “a sua insaputa” di Cutrone decretano un ko che brucia.

L’EMPOLI espugna lo stadio “Maradona” battendo il Napoli 1-0 al termine di un match con poche emozioni ma con i toscani abili a sfruttare al meglio una rocambolesca rete di Cutrone, giunta nella ripresa. Seconda sconfitta consecutiva in casa per la squadra di Spalletti. Pronti via e i toscani si rendono pericolosi con una conclusione di Cutrone che si spegne fuori.

La gara è subito vivace, con Mertens che prova a imbeccare Lozano, ma la retroguardia empolese è attenta e libera. La prima vera occasione matura al 23’ con Elmas che con un destro piazzato da fuori scheggia la traversa. Le emozioni sono poche: le due compagini rischiano poco ed a loro volta creano poche chance. Prima della pausa è però Vicario a dire di no a Lozano che di destro prova a sorprenderlo a posizione defilata. Il secondo tempo si apre con gli azzurri immediatamente a caccia della rete del vantaggio per indirizzare la gara sulla giusta carreggiata ma Vicario non è d’accordo e respinge il tentativo di Di Lorenzo. La squadra di Spalletti gestisce il pallone con maestria e quando può prova a rendersi pericolosa, come al 56’ quando Ounas si crea lo spazio per un destro dal limite dell’area di rigore e calcia: pallone di poco a lato. E’ la formazione di Andreazzoli - a sorpresa - a passare in vantaggio al 71’: angolo dalla sinistra, il pallone rimpalla tra Anguissa e Cutrone e beffa Ospina. Secondo gol in campionato per Cutrone. Il Napoli reagisce rabbiosamente cercando in tutti i modi il gol del pari con Petagna, Elmas e Ounas ma le loro conclusioni si spengono sul fondo o sui guantoni di uno straordinario Vicario. Vince l’Empoli, Napoli steso 1-0. Tuttavia, ora arriverà una settimana tipo e domenica la sfida dai grandi stimoli in casa del Milan. Uno scontro diretto che può segnare subito la vittoria.

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