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13 Febbraio 2022 - 07:00
NAPOLI. Niente sorpasso: il big match del “Diego Armando Maradona” finisce senza vincitori. Il Napoli non riesce a battere la capolista Inter, ma il punto non è da buttare. C’è rammarico perché il gol del vantaggio arrivato dopo cinque minuti su rigore non è stato poi capitalizzato. Con un’altra rete la partita avrebbe avuto un indirizzo diverso, perché i nerazzurri nel primo tempo hanno faticato. La storia è cambiata nella ripresa, ma anche perché il Napoli non è riuscito a trovare il secondo gol, anche a causa dell’ennesimo palo colpito in stagione: il 17esimo. Stavolta è centrarlo è stato Zielinski. Nel secondo tempo l’Inter cresce e trova subito il pareggio, anche grazie a un rimpallo fortunato. Il gol dà coraggio ai nerazzurri, che nel secondo tempo fanno valere la loro fisicità e ampiezza in campo, e mettono in difficoltà il Napoli, pur senza creare grossi grattacapi ad Ospina. Il Napoli e Inter si accontentano di un punto a testa. Finisce 1-1 il match del Diego Armando Maradona: le due squadre restano a un punto di distanza in classifica, ma la compagine di Inzaghi ha ancora una gara da recuperare. Non cambia molto in chiave scudetto, i nerazzurri restano in prima posizione aspettando l’impegno del Milan domani contro la Sampdoria.
LO SPETTACOLO non è mancato sin dai primi minuti di gioco. La gara si è sbloccata immediatamente, con il calcio di rigore di Lorenzo Insigne. Un episodio controverso quello del pestone di De Vrij ad Osimhen, soltanto l’on field review ha spiegato con maggior chiarezza la dinamica del gioco. Nel primo tempo il Napoli ha fatto praticamente il bello e il cattivo tempo, la squadra di Spalletti ha dominato a centrocampo e nel possesso del pallone, sfiorando più volte il raddoppio. Clamorose le due occasioni non sfruttate da Osimhen, ancor più incredibile il palo scheggiato da Zielinski, abile ad aprirsi il varco dal limite dopo una serie di rimpalli. L’Inter, alle corde, non ha mollato la presa e nel secondo tempo la squadra di Simone Inzaghi, squalificato per l’occasione e sostituito in panchina da Massimiliano Farris, ha trovato immediatamente il pareggio con Edin Dzeko: il bosniaco, al 2’ della ripresa, è stato in grado di sfruttare l’errore di lettura di Koulibaly, subito in campo nonostante le fatiche in Coppa d’Africa.
I PADRONI DI CASA hanno provato comunque a trovare la seconda rete, Osimhen al 10’ si è fatto ipnotizzare da un ottimo intervento di Handanovic, questa sera in serata super. Nel finale i nerazzurri hanno cercato di premere sull’acceleratore, ma non è bastato: finisce 1-1, un punto a testa per Napoli e Inter che rimandano la lotta scudetto. Per gli azzurri è tempo di pensare all’Europa League e a fare risultato giovedì al “Camp Nou” al Barcellona, nella gara d’andata dei playoff di Europa League, che servirà ad accedere agli ottavi di finali. Impegno importante, che non deve togliere energie in vista della prossima partita di campionato, lunedì prossimo alle 19 in casa del Cagliari
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